Quasi 5 milioni di euro arriveranno a Torino per la realizzazione di assi ciclabili e la messa in sicurezza di importanti intersezioni cittadine, ridisegnate con nuove banchine e semafori, e rendere sempre più accessibile e sicuro l’utilizzo di forme di mobilità attiva e di micro-mobilità elettrica sul territorio.
Le risorse, suddivise in due tranche per il 2020 ed il 2021, fanno parte dello stanziamento di 137,2 milioni destinati alle città Italiane per la realizzazione di percorsi ciclabili, interventi di moderazione del traffico e parcheggi per biciclette previsto nel Decreto proposto dalla Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, che ha avuto il via libera ieri dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni-Autonomie Locali.
“La Città di Torino, lavorando con il gruppo dei Comuni coordinato da ANCI, impegnato sul fronte dell’ottenimento di importanti modifiche del codice della strada quali: la casa avanzata, il senso unico eccetto biciclette, “bike lane” e strade ciclabili, è riuscita ad ottenere insieme alle altre città italiane queste importanti risorse per continuare il lavoro di estensione della rete di percorsi ciclabili su tutto il territorio cittadino“, commenta l’assessora alla Mobilità, Maria Lapietra.
L’obbiettivo è il completamento della rete ciclabile identificata dal piano presentato nello scorso mese di maggio che, proseguendo il lavoro sugli indirizzi progettuali indicati nel Biciplan, contribuisca a una diversa ripartizione modale degli spostamenti in città facendo crescere la percentuale di quelli in bicicletta almeno fino al 15 per cento del totale.
Agli importi previsti nel provvedimento, si aggiungono 4,2 milioni di euro, da suddividersi tra le città sedi di un’istituzione universitaria, per consentire la progettazione e realizzazione di ciclostazioni e favorire l’intermodalità dei collegamenti tra i poli universitari e le stazioni ferroviarie.
Il Biciplan della Città di Torino in fase di revisione all’interno del nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile prevede inoltre un potenziamento dei collegamenti con i comuni della prima cintura.
Tali collegamenti saranno in parte progettati e realizzati grazie al coordinamento con la Città Metropolitana di Torino, destinataria di 4,1 milioni di Euro di fondi governativi, riuscendo così a fornire ai cittadini assi ciclabili veloci e sicuri per spostamenti casa-scuola e casa-lavoro ad una scala metropolitana.
Verranno inoltre effettuati lavori di manutenzione e messa in sicurezza lungo alcune storiche piste ciclabili cittadine, quali corso Duca degli Abruzzi, corso Agnelli, corso Matteotti e corso Giulio Cesare; sostituiti i paletti metallici di corso Francia e realizzati stalli di sosta sul territorio cittadino con archetti per le biciclette private e aree per i mezzi in sharing, biciclette e monopattini.