Con la presentazione in piazza Montale dell’opera collettiva Segnali dal mondo – progetto a cura del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea in collaborazione con Stalker Teatro – si concludono le attività degli Incontri Illuminanti con l’Arte Contemporanea – promossi dalla Città di Torino nell’ambito della XXII edizione di Luci d’Artista – collegati con l’opera luminosa ‘L’amore non fa rumore’ di Luca Pannoli.
‘Attraverso questi incontri abbiamo voluto favorire il percorso di partecipazione attiva dei cittadini e delle realtà pubbliche e private che operano sul territorio come scuole, associazioni ed enti – afferma l’assessora alla Cultura della Città di Torino – e, l’installazione dell’artista che parla di pace e tolleranza, reinventando in chiave popolare segnali e insegne presenti nei contesti urbani, ha rappresentato nel progetto che oggi si conclude, un manifesto del processo di avvicinamento delle comunità all’arte contemporanea”. Ringrazio l’artista Luca Pannoli, gli insegnanti, i Dipartimenti Educazione della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, del PAV – Parco Arte Vivente, a cui quest’anno si sono uniti il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Stalker Teatro/CAOS – Officine per lo Spettacolo e l’Arte Contemporanea per il lavoro di squadra fatto che ci ha permesso di raggiungere risultati straordinari, sia per la qualità dell’offerta culturale sia per il numero dei partecipanti coinvolti.”
Le principali tappe dell’itinerario educativo-culturale proposto in questa seconda edizione del progetto (avviato per la prima volta nel 2018) sono state:
- gli Incontri Illuminanti, che hanno coinvolto una cinquantina di classi delle scuole primarie e secondarie della Circoscrizione 5. Più di mille ragazzi e ragazze che sono stati i veri protagonisti dei percorsi museali e dei laboratori creativi focalizzati sul tema ‘Segni, Segnali, Simboli’ ispirati dall’opera di Luci d’Artista ‘L’amore non fa rumore’; realizzati nelle scuole e attraverso le visite ai musei condotte dai Dipartimenti Educazione di GAM, PAV e nei laboratori delle Officine CAOS (ottobre – gennaio 2020);
- la Festa Illuminante, con le performance dei cittadini, dei ragazzi e delle ragazze e che hanno partecipato ai laboratori stessi (a cura di GAM, PAV e Stalker Teatro – 13 dicembre 2019, Officine Caos);
- la Mostra Illuminante, realizzata per festeggiare i risultati positivi del percorso fatto attraverso la presentazione degli elaborati prodotti dagli studenti, che durante il fine settimana è stata visitata da circa 1000 persone, tra studenti e le loro famiglie (18 e 19 gennaio 2020, GAM, in collaborazione con il PAV);
- l’Incontro Illuminante, il dialogo tra il Direttore della GAM Riccardo Passoni e l’artista Luca Pannoli, che ha preceduto l’inaugurazione della mostra, a cui hanno partecipato circa 50 persone, tra cittadini e insegnanti.
Grazie alla collaborazione con il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e con Stalker Teatro, attraverso il progetto Segnali dal mondo, si è compiuto quest’anno anche un percorso ‘Dalle Vallette al mondo e ritorno …’ che si è concretizzato in un grande patchwork di immagini fotografiche. Si tratta di un’opera collettiva che raduna centinaia di scatti provenienti da tutto il mondo, in una dimensione di dialogo tra globale e locale dove il contributo del singolo diventa tassello di una composizione corale. Privati cittadini e soggetti che operano nel sistema internazionale dell’arte contemporanea e delle performing art, hanno risposto alla Call – lanciata a dicembre 2019 – inviando una propria fotografia ispirata dalla visione, dal vivo o attraverso il web, dell’opera di Luca Pannoli collocata in piazza Montale. Centinaia di sguardi sulla realtà e il vissuto quotidiano, con un’attenzione particolare ai ‘segni, segnali e simboli’ che costellano e orientano la vita in città e nei diversi contesti abitativi.
“La call Segnali dal mondo – spiega Anna Pironti, Responsabile Capo del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli – offre un altro punto di vista sul tema del concorso, nell’accezione di ‘correre insieme’ invece che gareggiare, apportare un contributo individuale nell’impianto collettivo, rendere possibile la realizzazione di un grande lavoro fatto di innumerevoli tasselli. Così, dai diversi punti di vista si origina una visione estremamente variegata, complessa, simultanea, in sintonia con l’impegno di Stalker Teatro – Officine Caos a favore del territorio e con l’opera di Luca Pannoli L’amore non fa rumore”.
I primi fruitori dell’opera saranno i ragazzi e le ragazze delle scuole primarie di primo e secondo grado Giacomo Leopardi, Giulio Gianelli, Nino Costa e Davide Maria Turoldo, che oggi nel festoso contesto di ‘Carnevallette’ celebrano il Giovedì Grasso con il tradizionale Carnevale del quartiere, tra giochi e distribuzione di bugie. L’opera collettiva SEGNALI DAL MONDO, dopo la presentazione in piazza Montale, sarà visitabile all’interno delle Officine Caos (piazza Montale 18a) fino a venerdì 13 marzo nel seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 14.30 alle ore 19.00.
Per info sul progetto Incontri Illuminanti con l’Arte Contemporanea:
Ufficio Luci d’Artista
Area Attività Culturali – Servizio Arti Visive Cinema Teatro Musica
tel. 011.011.34411 /24791 /24793 – azioneculturale@comune.torino.it
di Eliana Bert