Ogni anno la nostra città è impegnata a ridurre la morsa dello smog. Un impegno in cui tutte le istituzioni locali, e in particolare quelle che si occupano della nostra salute e di quella dell’ambiente in cui viviamo, sono sottoposte a ricorrenti domande sui motivi dei provvedimenti restrittivi del traffico e su cause e conseguenze dell’inquinamento atmosferico.
Per fare chiarezza e offrire un luogo in cui tutte le possibili domande possano trovare una risposta esauriente l’assessorato all’Ambiente della Città di Torino, Asl Città di Torino e Arpa Piemonte hanno redatto un documento di 34 pagine – “Raccolta di domande frequenti sul tema della qualità dell’aria” – che fa chiarezza su cause e conseguenze dello smog, su come le persone possono contribuire alla riduzione delle emissioni e proteggersene e su molte altre questioni che ogni giorno animano il dibattito sulla qualità dell’aria a Torino.
La prima parte del documento presenta le “Faq generali sul tema dell’inquinamento atmosferico a Torino e in area metropolitana”: quali sono i principali inquinanti, i limiti entro i quali devono stare per rispettare gli obblighi normativi, le infrazioni sanzionabili dall’Unione europea, da quali fonti vengono emessi, perché i diesel inquinano di più sono alcune delle domande che trovano risposta in queste pagine.
La seconda parte è riservata alle frequently asked questions sulla salute umana e sui comportamenti da adottare per ridurre l’esposizione. Contiene interessanti valutazioni sugli effetti dell’esposizione agli inquinanti (a breve e a lungo termine, e principali patologie che ne possono derivare), le conseguenze dell’esposizione negli ambienti interni, quali comportamenti adottare per ridurre il contatto con tali sostanze, ruolo dell’alimentazione e dell’attività fisica, come ridurre le proprie fonti di inquinamento.
La terza e la quarta parte del documento riguardano la stagione critica e le situazioni di emergenza da inquinamento acuto e approfondiscono i temi della difesa personale e dei propri familiari in caso di esposizione, ad esempio in situazioni di traffico intenso o in presenza di malati, anziani e bambini.
Il vademecum è disponibile on line sull’home page del Comune di Torino (qui).
(mm)