di Marco Aceto
Dal 29 aprile al 4 maggio andranno in scena i Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana, promossi da PGS International. La manifestazione è giunta alla XXVI edizione e vedrà come protagonisti milleduecento atleti provenienti da tutta Europa. Per i ragazzi in gara sarà, come negli anni passati, una grande esperienza di gioco, sport e condivisione dello stile salesiano che unisce gli atleti del nostro Continente che frequentano le scuole, gli oratori e le parrocchie.
Le nazioni che partecipano ai Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana sono undici e i loro rappresentanti si sfideranno nelle discipline della pallacanestro, pallavolo, calcio a 5 e tennis tavolo. Per ogni sport, gli atleti saranno divisi tra maschi e femmine e per fasce di età.
L’inaugurazione ufficiale dei Giochi si terrà giovedì 30 aprile, alle ore 18.30, presso il PalaAlpitour, mentre la cerimonia di chiusura avrà luogo in Piazza D’Armi, punto di riferimento durante tutti i giorni di competizione per gli atleti e le loro famiglie grazie all’allestimento di un villaggio sportivo.
L’obiettivo dei Giochi è quello di offrire alla gioventù salesiana un’occasione di sana competizione. Gli scopi non sono solo di natura sportiva, ma anche culturale, educativa e spirituale. Diverse, infatti, saranno le attività collaterali alle gare sportive che permetteranno di creare un clima positivo ed educativo.
“Ospitare i Giochi internazionali della Gioventù Salesiana nello stesso anno in cui a Torino ricorrono importanti eventi, sia di carattere religioso, sia sportivo – ha detto Gianni Gallo presidente PGS Italia – rappresenta un valore aggiunto per tutti, in primo luogo per i giovani atleti e le loro famiglie che avranno modo, nel tempo libero, di godere di una città in continuo movimento”.
“Vorrei ringraziare – ha sottolineato l’assessore Stefano Gallo – le Polisportive Giovanili Salesiane italiane e quelle internazionali per aver colto lo spirito di Torino Capitale Europea dello Sport. Mi piace ricordare che, contestualmente ai Giochi internazionali della Gioventù Salesiana, la nostra città celebra quest’anno anche il bicentenario della nascita di Don Bosco. Questa manifestazione porterà a Torino circa tremila persone e ciò sicuramento avrà un grande ricaduta positiva in città, incrementando per questo il turismo sportivo ”.
All’incontro di presentazione della manifestazione è intervenuto anche l’assessore comunale ai trasporti Claudio Lubatti il quale ha sottolineato l’importanza del Piano della Mobilità 2015 a sostegno di tutte le iniziative di Torino Capitale Europea dello Sport.