di Eliana Bert
“Il laboratorio dell’innovazione” è il titolo del 66° Prix Italia che si svolgerà a Torino dal 20 al 25 settembre. Si tratta di un importante appuntamento annuale che la Rai organizza per dialogare e confrontarsi nel campo della qualità dell’offerta con gli altri operatori della televisione, della radio e del web d’Europa e del mondo, in particolare con i servizi pubblici.
Ospitato per il sesto anno consecutivo nel capoluogo piemontese, il premio vedrà professionisti dell’innovazione di cinque continenti riunirsi per analizzare il nuovo universo della comunicazione digitale; per ammirare opere realizzate da grandi talenti dell’audiovisivo contemporaneo e, infine, per premiare qualità, creatività, originalità, innovazione, inclinazione alla ricerca e alla sperimentazione.
Saranno 230 le opere in concorso; 30 i Paesi dei cinque continenti rappresentati; 50 i player che si confronteranno, 90 gli speaker.
Quest’anno, inoltre, il Prix Italia, che da anni gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, cade nel Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea. E’ per questo che l’edizione 2014 sarà caratterizzata da momenti di riflessione e stimolo su temi di rilevanza europea.
Non a caso, infatti, la prima giornata della rassegna si aprirà sabato 20 settembre alle 9 con un incontro su “Identità e diversità dell’Europa. Il futuro del Servizio Pubblico Cross-Mediale” seguito, alle 15, da una riflessione su “Il punto di vista del Sud: i media raccontano storie di profughi e rifugiati”.
Nei giorni seguenti si affronteranno i seguenti temi: nuove sfide per i media del servizio pubblico (domenica 21); linguaggi innovativi (lunedì 22); incontro della creatività radiotelevisiva con la tecnologia (martedì 23); il web (mercoledì 24); guardando al futuro (giovedì 25).
Infine, l’ultimo giorno della settimana torinese di Prix Italia sarà dedicato all’arte.
Tra i molteplici eventi in programma degna di nota è l’inaugurazione della mostra itinerante “La Rai racconta l’Italia”, che fa l’ultima tappa nel capoluogo piemontese per celebrare i 90 anni della radio ed i 60 della tv, aprendo una sezione speciale dedicata ai 66 anni del Prix Italia.