Torna “La Vendemmia a Torino. Grapes in town” rinnovata nel suo assetto. La manifestazione cresce, si espande e diventa infatti il contenitore di tutte le iniziative di promozione del vino programmate in città dal 12 al 20 ottobre.
Nove giorni di degustazioni, masterclass, incontri, visite guidate per apprezzare il Piemonte in un bicchiere: la cultura del vino, un paesaggio meraviglioso, le dimore più prestigiose, il valore del lavoro, l’accoglienza e la convivialità.
Il programma prenderà il via con la rassegna “Portici Divini”, sabato 12 ottobre per arrivare nei giorni 18-20 ottobre al gran finale con gli appuntamenti della “Vendemmia a Torino”. Un percorso che partendo da vini del torinese raggiungerà quelli di tutto il Piemonte.
“Questa terza edizione de La Vendemmia a Torino è una vetrina internazionale delle eccellenze vitivinicole regionali nella cornice culturale e artistica della città di Torino. La collaborazione tra Regione Piemonte, Città di Torino e Camera di Commercio ha permesso quest’anno una maggiore estensione dell’evento, dando la possibilità anche agli operatori d’intervenire più numerosi – dichiara Fabio Carosso, vicepresidente della Regione Piemonte – Ritengo che lo sviluppo delle aree turistiche dei nostri territori passi anche attraverso iniziative come questa, perché capaci di valorizzare le eccellenze locali, l’arte, l’artigianato, ma anche il commercio e le straordinarie bellezze artistiche di cui disponiamo. Non dimentichiamo che il risultato dell’azione dell’uomo e della natura ha portato ad esempio al riconoscimento Unesco per i Paesaggi vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato.”
La manifestazione è promossa da Regione Piemonte, con il patrocinio della Città di Torino, il supporto di Camera di commercio di Torino, in collaborazione con VisitPiemonte, società in house della Regione Piemonte – partecipata anche da Unioncamere – che si occupa della valorizzazione turistica e agroalimentare del territorio, Associazione per il Patrimonio vitivinicolo di Langhe Roero e Monferrato, Turismo Torino e Provincia, Mercato Centrale Torino; l’organizzazione è di Eventum in collaborazione con Fondazione Contrada Torino onlus.
“La Città è lieta di sostenere la terza edizione di una manifestazione volta a esaltare la produzione vitivinicola locale –sottolinea Alberto Sacco, assessore al Turismo e Commercio della Città di Torino -. Torino è del resto il capoluogo di un territorio collinare che porta sulle tavole di tutto il mondo etichette di eccellenza ed è sede di un vigneto urbano, quello di Villa della Regina, messo a dimora oltre 400 anni fa, riportato a nuova vita nel 2004 e gemellato con altre due storiche vigne urbane europee: il Clos Montmartre a Parigi e il Wiener Gemischter Satz del Castello di Schönbrunn a Vienna. L’evento ci consente di promuovere il nostro patrimonio vitivinicolo e le tradizioni collegate. E, inoltre, rappresenta una vetrina privilegiata per far conoscere questo vitale settore del gusto e della nostra economia. Ringraziamo infine gli organizzatori per come hanno curato gli scorsi appuntamenti, contribuendo a trasformare una rassegna di nicchia per degustatori in un appuntamento autunnale più ‘allargato’, molto atteso dai cittadini e non solo. Sono certo che sarà replicato il successo delle scorse edizioni“.
“Vendemmia a Torino” inaugura il calendario iniziando il 12 ottobre con “Portici Divini”, consolidata kermesse dei produttori vitivinicoli “Torino DOC”, promossa dalla Città di Torino, sostenuta dalla Camera di commercio di Torino e organizzata dalla Fondazione Contrada Torino onlus. “Portici Divini” da quest’anno proporrà alcune isole di promozione e di degustazione del vino, prodotto dai vigneti della Collina Torinese, del Pinerolese, della Valle di Susa e del Canavese.
Inoltre sotto i portici, spazio distintivo del disegno e dell’urbanistica di Torino, si rinnoverà per turisti e cittadini curiosi l’appuntamento per degustare e apprezzare i vini DOCG e DOC in oltre venti locali, con la possibilità di conoscere direttamente i produttori di Torino DOC, selezionati dall’ente camerale.
E ancora, a Palazzo Birago un fitto programma di eventi animerà le giornate del 12 e 13 ottobre con workshop e degustazioni guidate che, nel fine settimana successivo, si sposterà negli spazi del Mercato centrale.
“Aprire “Vendemmia a Torino” con questo lungo percorso di “Portici Divini” dal 12 al 20 ottobre completamente dedicato ai territori e ai vigneti del torinese, è per noi molto importante – dichiara Vincenzo Ilotte, Presidente della Camera di commercio di Torino – Attraverso la valorizzazione dell’eccellenza vitivinicola torinese, infatti, favoriamo la costruzione di stabili rapporti tra produttori e mondo della somministrazione locale e promuoviamo una filiera integrata e di qualità che guarda con interesse agli eno-appassionati e ai turisti. Per l’inaugurazione dell’11 ottobre, poi, stiamo preparando a Palazzo Birago una serata speciale tra mixologia con vini torinesi e allestimenti a tema”.
Gli appuntamenti culturali a tema vitivinicolo, saranno diffusi negli edifici più prestigiosi di Torino: da Palazzo Birago con gli incontri organizzati dalla Camera di commercio a Palazzo Barolo che presenterà un programma dedicato, dalle cucine di Palazzo Reale agli spazi del Mercato Centrale, la nuova realtà enogastronomica adottata da “Vendemmia a Torino” come fulcro della promozione del territorio piemontese attraverso le proposte di degustazione dei migliori vini della Regione.
“Vendemmia a Torino, è un gradito ritorno e l’edizione 2019 si preannuncia con una veste crediamo ancora più strutturata. Ci fa piacere esserne partner, come sito UNESCO dei Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte di Langhe-Roero e Monferrato –afferma Roberto Cerrato direttore dell’Associazione per il Patrimonio vitivinicolo di Langhe-Roero e Monferrato– a distanza di cinque anni da quel riconoscimento straordinario ottenuto a Doha in Qatar che ci ha consentito di iniziare un nuovo percorso di valorizzazione delle colline piemontesi del vino che si sono aperte al mondo e soprattutto ai centri metropolitani come Torino, facendosi scoprire e apprezzare anche dai giovani”.
L’ultimo piano dell’edificio progettato da Massimiliano Fuksas in piazza della Repubblica, in un quartiere vivace e in progressiva riqualificazione urbana, sarà l’area degustazione del vino piemontese curata dai consorzi e dai produttori: una vetrina con vista esclusiva sul variopinto mercato all’aperto più grande d’Europa e su uno scorcio spettacolare della città storica. Gli spazi del Mercato Centrale, messi a disposizione della “Vendemmia a Torino”, comprendono l’aula didattica e le due ghiacciaie ottocentesche.
Numerosi gli eventi in un calendario che è in progress, con una certezza: Venerdì 18 ottobre Villa della Regina ospiterà (14.30-18.30) il convegno dell’Urban Vineyards Association, guidata da Luca Balbiano, presidente dell’Associazione e curatore della Vigna della Regina, in cui verrà illustrato il progetto alla base delle reti. “Nella passata edizione abbiamo incontrato per la prima volta i responsabili di alcune delle principali vigne urbane – ricorda Luca Balbiano presidente della Urban Vineyards Association – e oggi l’Associazione è diventata realtà: un gruppo eterogeneo e motivato che sta lavorando alla valorizzazione e promozione dei vigneti presenti nelle città del mondo, patrimonio storico, culturale ed enoico da tutelare”. Come nelle passate edizioni, da piazza Castello partirà la navetta gratuita Degustibus per raggiungere la Villa.
Il programma è in costruzione e sarà regolarmente aggiornato su www.vendemmiatorino.it
Luisa Cicero