Dopo l’apertura della stagione in Svizzera, la seconda tappa di cinque gare della Drone Champions League arriva il prossimo fine settimana (12-13 luglio) a Torino, città aperta all’innovazione e che delle acrobazie dei velivoli ne ha fatto lo spettacolo principale nelle ultime due edizioni della festa patronale, il 24 giugno. Otto squadre si disputeranno i migliori piazzamenti con i droni Led-lit su una pista appositamente allestita ai Murazzi, mentre un villaggio montato in corso Cairoli coinvolgerà famiglie con i figli e i tanti appassionati che potranno prendere confidenza con i piccoli apparecchi, oltre a rifocillarsi negli stand gastronomici. Per la sindaca Chiara Appendino “la città guarda alla capacità di innovare e a essere sempre più attrattiva per i giovani. Si tratta infatti di una manifestazione internazionale volta a incuriosire le nuove generazioni. Non solo un gioco, ma un assaggio di futuro”. Al Drone Village, nel comprensorio del parco del Valentino si potrà dunque imparare a far volare droni, chiedere autografi ai piloti, cimentarsi in voli virtuali sulle piste reali. Ma sarà soprattutto la giornata di sabato quella dedicata ai più piccoli: dai 4 anni in su potranno giocare con i mini-droni : “Torino si dimostra realtà urbana di sviluppo di nuove possibilità grazie alle tecnologie emergenti e con la Drone Race vogliamo dare dimostrazione di come la tecnologia sia di supporto e luogo di nuove possibilità per un territorio, ma anche una via di incontro e ritrovo per i cittadini e per le famiglie. Un nuovo modo di vivere una città a 360 gradi ” – sottolinea Paola Pisano, assessore comunale all’innovazione. I costi dell’evento, che si aggirano sui 100 mila euro, sono interamente coperti da sponsor. A sostenere il Drone Gran Prix è anche la Camera di Commercio. Dice il presidente, Vincenzo Ilotte: “Ospitare un evento di questo calibro, che ha un suo potere di fascinazione verso i ragazzi è null’altro che dimostrare come la tecnologia sia strada da percorrere per costruire la propria carriera di studio e professionale”. Di primo piano poi la collaborazione con l’Areo Club di corso Marche, che sovraintende a questa manifestazione di natura interamente aeronautica, assumendone la direzione.
Da quattro anni la Drone Champions League riunisce piloti che gareggiano in squadre internazionali in contesti reali, dalla Grande Muraglia cinese agli Champs-Elysées – dove 180mila spettatori si trovavano lungo il viale – e i droni sfrecciano attraverso circuiti personalizzati faccia a faccia, a velocità di oltre 160 chilometri orari mentre i driver li guidano appoggiando sul naso visori a realtà virtuale. Si tratta di manovre audaci che possono spingere gli apparecchi alla vittoria o farli cadere.
A contendersi il Grand Prix Torino saranno la coreana VELOCE RACING, la squadra britannica XBLADES RACING e la svizzera McDONALD’S WILDCARD, team legati alla leadership di inizio stagione, ma dopo due intense giornate di gare ai Murazzi del Po, qualsiasi squadra potrebbe affermarsi, spiegano gli organizzatori.
Ogni competizione è trasmessa in diretta in tutto il mondo, in televisione e online, facendo condividere l’emozione di questo sport: “Non vediamo l’ora di presentare la Drone Race in Italia e invitiamo tutti a unirsi a noi per celebrare il debutto a Torino – aggiunge Mike Hoehsl, chief operating officer della Drone Champions League -. Abbiamo ricevuto un’accoglienza calorosa. La nostra filosofia – dice – si sposa con quella di Torino e la sua vocazione all’innovazione, abbiamo bisogno delle capacità di questa città e spero sia l’inizio di una collaborazione duratura. Ora siamo desiderosi di condividere non solo l’emozione di vedere le corse in prima persona, ma anche di offrire l’opportunità ai torinesi di trascorrere del tempo insieme per immergersi in nuove esperienze e attività. Perché è questo che la Drone Race rappresenta “.
“Per la ‘Drone Race’ – spiega Paola Pisano – è stato anche sviluppato un videogioco ambientato nella nostra città che sarà utilizzato per le qualificazioni delle prossime gare. Questo potrà attirare sul nostro territorio aziende che operano nel settore”. E’ un’occasione che permette allo spettatore di vivere contemporaneamente il divertimento e un’esperienza ad alta velocità direttamente da casa. I giocatori di tutti i livelli di esperienza possono volare su più di 30 piste da corsa dei droni, tra cui repliche virtuali 1:1 delle piste originali DCL, per guadagnarsi un posto nella vera e propria DCL Draft Selection.
The Game è disponibile in fase demo, con il lancio completo per PC, Mac e PS4 da novembre 2019 ( www.game.dcl.aero ).
Per ulteriori approfondimenti: www.dcl.aero e www.game.dcl.aero .
Gianni Ferrero
Photo credit: Sebastian Marko / LimexImages / DC Drone Champions League & Giorgio Blanco