“Educare alla legalità. Scampia, Torino, Tokio” è un progetto nato un anno fa e realizzato da Massimo Grandi, presidente di Europa Team di karate che ha scelto la via dello sport per aiutare i giovani a venir via dalla strada ed entrare in palestra. Scampia è il luogo di partenza, dove Pino Maddaloni dopo l’oro olimpico a Sidney 2000 nel judo ha aperto una palestra per aiutare i giovani a non essere investiti dall’illegalità e praticare un’attività sana.
A Torino venerdì 5 aprile al liceo Alfieri si svolgerà un convegno il cui tema sarà appunto lo sport come via per una vita migliore. Al tavolo siederanno relatori di primo piano come la procuratrice capo Annamaria Baldelli, il magistato Giancarlo Caselli, don Antonio Mazzi, il dirigente dell’ufficio scolastico regionale di Torino Stefano Suraniti e Andrea Zummo dell’Associazione Libera. La mattimata di venerdì sarà intervallata da interpretazioni di testi, esibizioni teatrali e filmati eseguiti da alcuni allievi del Gobetti – Marchesini e Magarotto di Torino e del Ferrari di Susa. Gli allievi dell’Europa Team eseguiranno una dimostrazione di karate. “Quando lo sport riesce a coniugare anche gli aspetti sociali non può che essere un bene – ha sottolineato l’assessore allo Sport. Spero che iniziative del genere possano aiutare i giovani a capire che vivere nell’illegalità non è mai positivo. Lo sport in questo senso può essere una vera e propria ancora di salvezza”.