È un centro città vivo e dinamico per residenti, attività produttive, commerciali e di servizi e aperto a tutti, torinesi e turisti, l’obiettivo di ‘Torino Centro Aperto’ le cui linee guida sono state approvate questa mattina dalla Giunta comunale.
Nessun divieto d’entrata – come succede ora nei giorni feriali dalle 7.30 alle 10.30 – ma, fino alle 19.30, un ingresso che prevede la sosta a pagamento di all’interno dell’area centrale per un periodo di tempo al momento indicato in 2 ore.
La revisione delle regole di accesso , a 25 anni dal varo di una misura che doveva essere sperimentale, si giustifica con la necessità di rivitalizzare l’area centrale dal punto di vista economico e ambientale attraverso l’adozione di nuove misure adeguate alle attuali esigenze di contenimento del traffico.
L’intervento – si legge ancora nella delibera – riveste altresì carattere di urgenza sotto il profilo ambientale per far fronte alle procedure di infrazione che l’Unione Europea ha varato contro l’Italia , con particolare riferimento alla situazione della qualità dell’aria nell’agglomerato di Torino
“Le nuove regole – spiega l’assessora alla Mobilità, Maria Lapietra – puntano a diminuire il traffico veicolare privato nel centro disincentivando gli spostamenti di semplice attraversamento e, insieme, a valorizzare l’offerta commerciale, culturale e dei servizi di questa area della città, dove peraltro già oggi è previsto il pagamento della sosta, garantendone così la piena fruibilità”.
Migliorare la qualità della vita di chi abita, lavora, studia o visita la zona centrale della città attraverso la riduzione degli incidenti, della sosta irregolare e dell’inquinamento acustico e atmosferico e, nel contempo, garantire il diritto alla mobilità individuale sono infatti tra i propositi che l’Amministrazione si propone di raggiungere con ‘Torino Centro Aperto’.
Come? Aumentando l’ efficienza, la funzionalità, e sviluppando ulteriormente, la rete del trasporto pubblico. Tutto questo incrementando la mobilità pulita alternativa all’auto, destinando più risorse alle manutenzione stradali e agli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e di riqualificazione degli spazi urbani, incentivando il rinnovo del parco mezzi della logistica dell’ultimo miglio.
Dopo l’approvazione delle linee guida, l’iter amministrativo per la realizzazione di ‘Torino Centro Aperto’ procederà con l’affidamento della gestione del progetto e la definizione delle regole di accesso all’area e della tariffazione.
Durante tutto questo periodo proseguiranno i tavoli di lavoro che già nel corso dell’anno passato hanno coinvolto le associazioni dei commercianti, i residenti, i lavoratori, le associazioni del territorio, i rappresentanti delle istituzioni scolastiche, le società che forniscono servizi di mobilità in città e quelle della logistica urbana e saranno programmati altri incontri con tutti i portatori di interesse non ancora ascoltati.
Tutto il materiale sarà pubblicato sul sito istituzionale del progetto – voce ufficiale dell’amministrazione e importante strumento di concertazione – che sarà aggiornato continuamente. Collegandosi online i cittadini potranno conoscere le linee guida del progetto, scaricare i documenti, visionare i dati del traffico e i monitoraggi ambientali e, inoltre, porre domande sui diversi argomenti.
La riforma del sistema degli accessi partirà solo dopo l’arrivo dei nuovi autobus che consentiranno il potenziamento del servizio di trasporto pubblico nella zona propedeutico all’ introduzione delle regole di ‘Torino Centro Aperto’.