L’area di libero scambio del Barattolo di Canale Molassi e del parcheggio di San Pietro in Vincoli viene spostata nell’area recuperata del magazzino delle pietre nello spazio interno di via Carcano. Il trasloco avverrà a partire da sabato 19 gennaio.
La Giunta ha deliberato oggi il provvedimento, già indicato nella delibera approvata il 6 aprile 2017.
L’azione prevista dal piano d’ambito dell’area di via Carcano – al momento ancora parzialmente occupata dal magazzino delle pietre storiche del Comune di Torino – ha comportato lo sfalcio, il trasporto, la pulizia dell’area, la sistemazione del suolo e il recupero del materiale lapideo inutilizzabile, ora depositato nel vicino magazzino custodito di via Buscalioni 23. La pulizia dell’area e l’analisi di quanto vi era conservato ha permesso di recuperare materiale lapideo per circa 1,2-1,5 milioni di euro.
Alcuni dati: dal mese di gennaio al mese di agosto 2018 la media giornaliera dei partecipanti è di 367 presenze a Canale Molassi e 317 in via Carcano. L’attività su via Carcano ha permesso di passare dalle 24 tonnellate mensili di rifiuti non differenziati nel 2016 (su Via Monteverdi) a 8,5 tonnellate mensili nel 2018, con un decremento percentuale di circa il 75%, e con un recupero dell’invenduto che ha permesso di differenziare ogni mese 6 tonnellate di materiale tessile, 2 tonnellate di carta e cartone, e 750 libri riutilizzati attraverso il progetto Vivi Librun.
“Si tratta dell’ennesimo intervento di trasformazione dell’area di Porta Palazzo che siamo convinti possa migliorarla dal punto di vista commerciale e turistico. Peraltro, risponde alle richieste dei residenti che da anni chiedevano una svolta nelle scelte dell’Amministrazione. Ci eravamo impegnati a trovare una soluzione e abbiamo mantenuto la promessa”, afferma l’assessore al Turismo Alberto Sacco.
“Il trasferimento delle attività di libero scambio – conclude Sacco – renderà pienamente utilizzabile il parcheggio al servizio del tradizionale mercato del vintage e alle nuove offerte enogastronomiche che stanno sorgendo nell’ex caserma dei Vigili del Fuoco e nel PalaFuksas”. (mm)