Torino presenterà nei prossimi giorni istanza al Ministero delle Infrastrutture concorrendo all’assegnazione delle risorse per il finanziamento di interventi destinati al trasporto rapido di massa.
La Giunta Comunale, su proposta dell’assessora alla Mobilità Maria Lapietra, ha approvato questa mattina la delibera che individua come prioritari i progetti per la realizzazione del parcheggio di interscambio di piazza Bengasi e la sua sistemazione superficiale, il potenziamento della linea 15 e il rinnovo della flotta tranviaria, l’ammodernamento tecnologico delle motrici tranviarie serie 5000-TPR, la posa dei nuovi binari di collegamento tra via Cigna e corso Giulio Cesare utile alla revisione della rete e l’adattamento dei capolinea Falchera ed Hermada per tram monodirezionali.
Per accedere alle risorse previste dal Fondo Investimenti rifinanziato dalla Legge di Bilancio 2018, città metropolitane, capoluoghi di regione e comuni con più di 100mila abitanti devono presentare i propri progetti entro il 31 dicembre di quest’anno.
I fondi del Governo saranno destinati a interventi per il rinnovo del parco veicolare; alla realizzazione e al prolungamento delle linee metropolitane, tranviarie e filoviarie esistenti; all’ estensione e implementazione della rete di trasporto rapido di massa, anche con modalità innovative.
Complessivamente si tratta di 800 milioni di euro per l’anno 2018, di 1615 milioni per il 2019, di 2180 milioni per ciascun anno dal 2020 al 2023, di 2480 milioni per l’anno 2024 e di 2500 milioni annualmente dal 2025 al 2033.
“Con il contributo delle società partecipate Gtt e Infratrasporti.To – spiega l’assessora alla Mobilità Maria Lapietra – abbiamo individuato come prioritari una serie di progetti che consentano di migliorare l’accessibilità al territorio, l’intermodalità, di riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico, secondo i principi della sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di favorire gli spostamenti e migliorare la qualità di vita nella città“.
La spesa prevista per i vari interventi proposti dalla Città di Torino supera i 226 milioni di euro ed è così suddivisa: 19 milioni e 990mila euro per piazza Bengasi; 13 milioni e 700mila euro per il potenziamento della linea 15; 122 milioni di euro per l’acquisto di 40 nuovi tram; 51 milioni 720mila euro per l’ammodernamento tecnologico (revamping) delle motrici tranviarie serie 5000-TPR; 13 milioni 650mila euro per l’intervento per i nuovi binari di collegamento tra via Cigna e corso Giulio Cesare; 1 milione 170mila euro per il progetto di capolinea Falchera e 3 milioni 730mila euro per quello del capolinea Hermada.