di Marco Aceto
La stagione è già cominciata da qualche serttimana e per la Reale Mutua Torino ’81 Iren di pallanuoto è ora di presentarsi ufficialmente. Quest’anno i giallo blu, allenati come sempre da Simone Aversa, giocano il campionato di A2 ma sognano il ritorno tempestivo nella massima categoria, dove putroppo l’anno scorso non sono riusciti a ottenere la salvezza. La squadra ha mantenuto a grandi linee la stessa rosa del 2017/18 e l’unico vero acquisto estivo è stato il centroboa toscano Claudio Brancatello ingaggiato dopo l’esperienza con la Dinamica Torino. Tra i difensori c’è il classe 1997 Andrea Scottà cresciuto nelle giovanili della Torino ’81 come il portiere e suo coetaneo Giorgio Costantini. Dopo aver temporaneamente abbandonato la vasca, la società piemontese è felice di riabbracciare Tommaso Seinera, elemento di qualità ed esperienza che sarà sicuramente utile per raggiungere i traguardi sperati.
“Come sapete faccio l’allenatore – ha sottolineato Simone Aversa – ma in realtà i protagonisti sono i giocatori. Molti di loro sono con noi da diversi anni e ci hanno sempre garantito una qualità di gioco piuttosto alta. Durante gli anni si sono aggiunti altri validi elementi e speriamo di poter fare il salto di categoria”.
“Vorrei ringraziare il Comune di Torino per averci riconsegnato la piscina Monumentale in tempi brevi – ha sottolineato il direttore sportivo Marco Raviolo – e tutti gli sponsor che ci aiutano a divulgare la pallanuoto sul territorio. Abbiamo iniziato il campionato con due vittorie, sabato abbiamo perso a Camogli. Contiamo di riprendere la nostra striscia vincente sin dalla prossima partita in casa contro Lavagna”. Alla presentazione della nuova squadra era presente anche il Consigliere Comunale Marco Chessa: “Credo che la Torino’81 rappresenti una delle eccellenze sportive cittadine. La scelta societaria di ripartire dai giovani mi sembra il percorso giusto da seguire. Come Città di Torino cercheremo di non far mancare il nostro supporto a questa importante compagine”.
L’11 dicembre di due anni fa è mancato Mattia Aversa, papà di Simone e storico personaggio del panorama pallanuotistico nazionale. Grazie a lui è nata la Torino ’81 e quando ha deciso di cedere il passo per motivi di salute ha chiamato a raccolta qualche ex giocatore per poter portare avanti il suo progetto. Mattia Aversa è stato ricordato durante la presentazione con un lungo applauso.