di Marco Aceto
Torino diventerà l’epicentro, domani e domenica, dello sport praticato dalle persone con disabilità. Si tratta di quattro importanti manifestazioni, a partire dalla regata internazionale di canottaggio Rowing for Tokyo organizzata dalla Società Canottieri Armida che coinvolgerà decine di atleti con disabilità fisico – motoria, sensoriale intelletivo-relazionale provenienti dall’Italia e da tutta Europa. Nella giornata di sabato sono previste le gare a cronometro sulle distanze di 500, 2.000 e 3.000 metri e quelle indoor al remoergometro, mentre domenica ci saranno le competizioni sprint sui 250 metri.
Per poi proseguire con la seconda edizione dell’Iron Mind evento organizzato dalla Marco Berry onlus dedicato all’avvicinamento allo sport di giovani con disabilità tra i 6 e i 17 anni. Al Centro Sportivo Sisport, i partecipanti potranno provare sei discipline (tennis, basket, tiro con l’arco, scherma, canottaggio e tennis tavolo). Ad accompagnare i ragazzi ci sarà anche Patrizia Saccà, istruttrice di tennis tavolo che farà conoscere a tutti anche lo yoga di cui è la prima maestra in carrozzina.
Domenica al Parco Ruffini andrà in scena la Matti-Nata Sportiva, corsa o camminata non competitiva aperta a tutti e per tutte le età. La manifestazione è stata organizzata in concomitanza con la Giornata Nazionale del Cammino per promuovere l’importanza dell’attività sportiva e per il benessere delle persone e come aiuto terapeutico.
Come gran finale, domenica dalle 11 alle 12.30 si svolgerà l’ultima tappa del Giro d’Italia di Handbike. La partenza è fissata da corso Peschiera angolo corso Ferrucci e gli atleti dovranno compiere un circuito di 4,7 chilometri. Molti piemontesi in gara: Marco Catania, Fausto De Piccoli, Luigi Grilli, Benedetto Perina, Diego Colombari, Mattia Marchisio, Valentina Rivoira e Orazio Fagone.