di Antonella Gilpi
“Shamal. Soffia su Torino” , una retrospettiva di quadri, sculture e fotografie che raccontano la guerra, la fuga, sogni e speranze di interi popoli è stata aperta mercoledì 3 ottobre alle 17,30 negli spazi del Polo del ‘900 in via del Carmine 14 e terminerà il 18 ottobre.
E’ un’iniziativa nata dal ritratto di un bambino disperato (che ricordava il quadro del pittore norvegese Edvard Munch “l’Urlo”), uno scatto fatto della fotografa torinese-croata Andreja Restek , accompagnata nella mostra dal lavoro di sette artisti italiani (sei pittori e uno scultore) che si sono ispirati alle immagini catturate dalla fotoreporter in Siria, nei campi rifugiati in Libano, e nelle altre parti del mondo piegate da conflitti e povertà.
L’evento che ha lo scopo di una raccolta fondi, prende il nome di Shamal, lo stesso di un impetuoso vento estivo che soffia nel Golfo Persico, perché come questo vento, considerato dai tempi più antichi portatore di cambiamenti, come vorrebbe la mostra cambiando qualcosa nel suo piccolo..
Anche i minimi aiuti possono determinare come lo Shamal, risultati travolgenti e a volte duraturi. Per questo il ricavato ottenuto dalla vendita delle tele e delle sculture realizzate dagli artisti andrà in parte, all’Associazione “L’ambulanza dal cuore forte”.
Andreja Restek si occuperà personalmente di portare gli aiuti ad alcune famiglie ridotte in schiavitù e obbligate a lavorare nei campi agricoli in Libano, zona nord a 5 km dal confine con la Siria, Le donazioni permetteranno ad alcune di queste famiglie di pagare le cure mediche o di comperare beni di prima necessità come il cibo.
La mostra è organizzata dall’associazione “l’ambulanza dal cuore forte” ADCF Onlus, dalla Fondazione Vera Nocentini e ideata dalla giornalista Stefania Aoi ed hanno contribuito alla sua realizzazione Il Consiglio Regionale del Piemonte, l’Associazione Stampa Subalpina e Chiara Pizzighello per la ricerca dei finanziatori.
Info: Polo del ‘900, via del Carmine 14 – mostra dal 3 al 18 ottobre, aperta dalle 10 alle 19.