In questi giorni sono stati pubblicati sul sito web della Direzione Generale dello Spettacolo dal Vivo del MiBACT i punteggi della qualità artistica assegnati dalle commissioni consultive ex DM 27 luglio 2017 che regola l’erogazione del contributi del Fondo Unico per lo Spettacolo per il triennio 2018-2020.
I soggetti torinesi e piemontesi, pubblici e privati, grandi e piccoli, si distinguono in ogni ambito disciplinare del teatro, della musica, della danza e del circo contemporaneo per l’eccellenza delle valutazioni, con risultati in forte progresso rispetto agli anni precedenti, a conferma della vivacità culturale, della qualità artistica dei progetti e della capacità di sviluppare un’offerta sempre più competitiva anche su scala nazionale.
Il Teatro Stabile di Torino consolida il proprio primato al vertice dei Teatri Nazionali, con 31 punti su 35 rispetto ai 26 dello scorso anno. Stessa posizione per il festival Torinodanza, che si conferma in testa ai festival di danza con il punteggio massimo di 35/35.
In forte crescita la Fondazione Teatro Piemonte Europa, che fa un balzo da 13 a 27 punti, scalando la classifica dei Teatri di Rilevante Interesse Culturale fino al terzo posto, mentre Palcoscenico Danza, la rassegna organizzata dallo stesso TPE, viene premiata con 25,5 punti.
Anche la Fondazione Piemonte dal Vivo segna un progresso notevole tra i Circuiti multidisciplinari passando dai 18 punti del 2017 ai 28 punti del 2018.
Ottimi giudizi ottengono anche e il centro di produzione Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus che sale a quota 27, il festival di danzaInterplay di Torino, che con 34,5 punti sfiora il punteggio massimo e il festival multidisciplinare Cross Festival del Verbano-Cusio-Ossola, a quota 26 punti.
“In attesa dei punteggi artistici delle imprese, delle associazioni musicali e del circo contemporaneo, si può già fare un bilancio molto positivo in merito alle valutazioni ministeriali che premiano le strategie e gli interventi a sostegno della cultura da parte delle amministrazioni locali, capaci di rendere competitive a livello nazionale le nostre istituzioni – dichiarano congiuntamente le Assessore alla Cultura della Regione Piemonte Antonella Parigi e della Città di Torino Francesca Leon –. La partecipazione della Città di Torino e della Regione Piemonte quali Soci in diverse fondazioni, le leggi regionali 68 e 58 a sostegno dello spettacolo dal vivo, il bando cittadino di Torino Arti Performative, oltre all’intesa con le due fondazioni di origine bancaria Compagnia di San Paolo e Fondazione Crt, creano nel loro insieme un ecosistema integrato e fertile per lo spettacolo dal vivo – aggiungono Parigi e Leon -. Siamo liete e orgogliose che commissioni ministeriali terze, composte da studiosi, esperti e critici autorevoli e indipendenti, abbiano riconosciuto al nostro territorio la capacità di offrire le condizioni più favorevoli per lo sviluppo della creatività, il sostegno del talento, l’incremento dell’offerta – concludono le due Assessore – con l’obiettivo di ampliare l’accessibilità e la diffusione dello spettacolo di vivo, dal centro alle periferie, dai capoluoghi alle province, e di migliorare l’attrattività turistica e la qualità della vita dei residenti”.