Prenderà il via alle 17,30 di dopodomani, mercoledì 30 maggio in piazza Palazzo di Città – per iniziativa del vicesindaco Guido Montanari – un confronto diretto con i cittadini sui temi legati alla riqualificazione del capoluogo. Torino è una città che sotto la spinta della globalizzazione dei mercati è stata attraversata negli ultimi decenni da crisi ricorrenti, con una forte contrazione dell’occupazione e la delocalizzazione di impianti produttivi, che hanno lasciato ampi “vuoti” urbani.
Nel nostro Paese Torino si distingue tuttavia per la dinamicità di un distretto manifatturiero di prim’ordine, confermandosi hub dell’automotive e dell’aerospazio, con presenze significative nel terziario e nei servizi, emergendo nel campo biomedicale e della ricerca. Con un’attrazione crescente in campo turistico e culturale. E proprio allo scopo di rispondere alle mutate condizioni sotto il profilo economico e sociale, l’Amministrazione comunale ha avviato da oltre un anno un percorso di revisione e aggiornamento del Piano regolatore generale varato oltre 23 anni fa.
Per l’aggiornamento del più importante strumento di governo del territorio che norma l’utilizzo e la trasformazione della città, è in corso una vasta consultazione per individuare i grandi temi e raccogliere le prime proposte che fino a ora ha coinvolto specialisti e operatori in più di trecento incontri. E che da mercoledì 30 maggio intende aprirsi alla cittadinanza raccogliendo osservazioni e proposte per la nuova Torino.
“Come tutelare lo straordinario patrimonio ambientale e paesaggistico che Torino vanta? Come determinare identità e qualità del vivere delle nostre periferie? Come migliorare la dotazione di servizi, in particolare nelle periferie, in un’ottica sostenibile e di area metropolitana? Quali gli strumenti per attrarre e trattenere talenti? Come rafforzare la vocazione scientifica, produttiva e di innovazione della città?”
E’ sulla base di questa traccia che nel tardo pomeriggio di ogni mercoledì – a partire dalle 17,30 – fino al 27 giugno lo spazio all’aperto antistante l’Urban Center, sotto i portici, si trasformerà per un paio d’ore in una vera e propria agorà dove i cittadini potranno intervenire liberamente al dibattito aperto dallo stesso vicesindaco Montanari e condotto da Dario Castelletti, esprimendo opinioni in merito alla visione fortemente orientata allo sviluppo sostenibile dell’Amministrazione comunale. Il ciclo di incontri – che potrà essere seguito in diretta collegandosi a Radio Flash 97.6 – nasce come momento di discussione e approfondimento, ma anche di presentazione dei primi filoni tematici emersi dal lavoro di revisione del Piano svolto fino ad ora.
L’antica Piazza delle Erbe vedrà quindi approfondire le questioni legate alla tutela dell’ambiente, alla qualità urbana, alla produzione e al commercio, alla distribuzione capillare dei servizi e alla mobilità. Ma all’ordine del giorno ci saranno anche l’innovazione e la ricerca, la formazione negli atenei.
L’esordio, mercoledì 30 maggio sarà sul tema ambiente, verde e tutela del suolo: “Torino – sottolinea il professor Montanari – possiede un patrimonio ambientale e paesaggistico straordinario. Un polmone verde composto da fiumi, parchi, colline e orti che plasmano l’identità della città e la qualità del vivere in città. Il nuovo piano regolatore mette al centro l’ambiente e il verde promuovendo un consumo del suolo pari a zero, l’incremento delle superfici permeabili, la tutela delle aree verdi, degli usi agricoli e degli orti urbani. A partire da queste linee guida, l’incontro sarà l’occasione per fare il punto sul lavoro fatto e raccogliere proposte volte a rafforzare la qualità ambientale”.
Con I mercoledì del Piano curati dalla Divisione Urbanistica della Città si avvia una fase aperta, di informazione e partecipazione ampia. La partecipazione è libera fino a esaurimento dei posti disponibili, si consiglia la prenotazione su Eventbrite.
I MERCOLEDÌ DEL PIANO
I successivi appuntamenti
Patrimonio storico, paesaggio, cultura e qualità dello spazio urbano
6 giugno
17.30 | Piazza Palazzo di Città
Pianificare le trasformazioni urbane e gli usi del territorio significa anche occuparsi di cultura e di bellezza. Torino ha una storia urbana importante e stratificata, con una identità forte che la revisione del Piano intende preservare, sviluppare e, naturalmente, innovare. Ciò significa evitare la realizzazione di quartieri alienanti, migliorare la qualità del vivere nella città e in particolare nelle nostre periferie, creando spazi pubblici per la cultura, per la socialità e per lo svago. Dopo aver avviato un confronto su questi temi con il mondo accademico, gli ordini professionali, le associazioni, gli Enti locali, con questo incontro il dibattito si apre alla città.
Mobilità, casa e servizi per i cittadini
13 giugno
17.30 | Piazza Palazzo di Città
Il benessere e la qualità della vita sono strettamente legati alla disponibilità e accessibilità a servizi adeguati: trasporti, casa, scuola, assistenza. La città ha ancora bisogno di servizi, in particolare in alcuni quartieri, soprattutto periferici. Su queste tematiche la revisione del Piano Regolatore Generale vuole intervenire con decisione per costruire una città che sia fonte di vita serena. Ciò significa arrivare a soluzioni in grado di dare un nuovo equilibrio alle differenti zone della città, spingendosi al di là dei confini comunali, tenendo conto dei cittadini che quotidianamente si recano nella città per lavoro, cultura, ricerca, divertimenti.
L’incontro affronterà queste tematiche a partire dal lavoro svolto fino ad ora.
Ricerca, innovazione, scuola e Università
20 giugno
17.30 | Piazza Palazzo di Città
Torino attualmente ospita più di 100.000 studenti universitari, docenti e ricercatori che qui lavorano, vivono, studiano, si muovono, si divertono. E’ una città nella città, una ricchezza straordinaria che va promossa e incrementata, anche con l’obiettivo di trattenere i migliori cervelli. Promuovere la ricerca scientifica e l’innovazione, anche in rapporto alla produzione industriale e al lavoro è uno dei temi centrali nella revisione del Piano. Occorre razionalizzare la collocazione delle sedi universitarie attraverso un dialogo tra i rispettivi masterplan. La città ha bisogno di trasporti sostenibili, residenze, luoghi di ritrovo e di studio per i giovani in formazione. L’incontro affronterà queste tematiche, fortemente intersettoriali e connesse, per valorizzare l’identità universitaria della città.
Produzione e commercio
27 giugno
17.30 | Piazza Palazzo di Città
Uno dei principali obiettivi della revisione del Piano è offrire opportunità di investimento e di lavoro adeguate al ruolo e alla tradizione che la città ha saputo esprimere. Ciò significa consolidare i settori di punta del sistema economico torinese e guardare anche alle nuove economie, favorendo altresì usi temporanei, coworking e programmi di industria “4.0”. Occorre pianificare gli spazi destinati alle attività commerciali tutelando la piccola distribuzione e controllando le scelte della media, conciliando le necessità commerciali con le esigenze di tutela e di salvaguardia del territorio e dei suoi abitanti. A partire da questi presupposti, l’incontro sarà l’occasione per fare il punto sul lavoro fatto e raccogliere proposte volte a creare nuove opportunità di lavoro e investimento.