di Marco Aceto
Domenica 6 maggio lo stadio Primo Nebiolo ospiterà la settima edizione della Run for Parkinson, corsa mondiale che per l’Associazione Italiana Parkinsoniani rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello. La manifestazione ha contribuito durante gli anni a far conoscere la malattia, sensibilizzando persone e istituzioni, nonché a promuovere le attività della sezione “G. Cavallari” di Torino.
La corsa non è competitiva, ma saranno conteggiati i chilometri di ogni partecipante, che andranno a sommarsi con quelli di tutte le altre città italiane e straniere aderenti all’evento. L’intento è quello di correre tutti insieme e percorrere “la distanza che separa la terra dalla luna”, come ha ricordato il presidente dell’Associazione Amici Parkinsoniani onlus. “Siamo contenti di ospitare nuovamente la Run for Parkinson – ha sottolineato l’assessore allo Sport Roberto Finardi – una corsa che coniuga bene il lato sportivo a quello solidale. Credo che lo stadio Primo Nebiolo sia il luogo per chi vorrà correre e sostenere l’Associazione Amici Parkinsoniani del Piemonte”.
Tutti i partecipanti potranno correre sui quattrocento metri di pista del “Primo Nebiolo” scegliendo se camminare o passeggiare. Alla Run for Parkinson possono partecipare tutti coloro che lo desiderano. L’importante è rendere ancor più gioiosa la giornata.
L’appuntamento allo stadio “Primo Nebiolo” è alle ore 9 per le iscrizioni e la consegna pettorale. Alle 9.45 si terrà la preparazione e training musicoterapeutico guidato da Maurizio Scarpa dell’Associazione Musica e Cura e poi tutti pronti per il via alle 10. I podisti potranno correre sino alle 11.45.
Stilata la classifica si passerà alle premiazioni dei primi sei concorrenti tra maschi e femmine, poi saranno sorteggiati i numeri del pettorale a cui andranno i tanti premi offerti dagli sponsor.
Al momento dell’iscrizione alla gara sarà richiesta un’offerta libera per poter ricevere il pettorale e ovviamente partecipare alla Run for Parkinson.