Questa mattina a Palazzo Birago sono stati presentati i risultati dell’indagine sugli impatti economici del Salone dell’Auto di Torino Parco Valentino e le novità previste per l’edizione 2018 che si svolgerà nella nostra città dal 6 al 10 giugno. L’analisi rientra nelle valutazioni realizzate, per conto della Camera di commercio, dall’Osservatorio Culturale del Piemonte. Alla presentazione ha partecipato anche l’assessore comunale al Commercio e al Turismo, Alberto Sacco.
La ricerca si è posta l’obiettivo di ricostruire la ricaduta economica del Salone dell’Auto 2017 e, per questo motivo, lo scorso anno sono state raccolte 1022 interviste in vari punti del Parco del Valentino, con due presidi fissi all’interno del cortile del Castello del Valentino e nell’area test drive. Di queste, sono state oggetto di analisi 768 relative al pubblico effettivo del Salone (individuato attraverso opportune domande inserite nel questionario), così da escludere dalle valutazioni i visitatori casuali e non interessati all’evento, ma solo di passaggio nel Parco.
Proprio la scelta della location ha inevitabilmente influenzato il tipo di pubblico che ha partecipato al Salone. Sulla base della motivazione espressa dagli intervistati è stato possibile suddividerlo in tre livelli: 120.000 visitatori motivati a partecipare al Salone, che costituiscono il vero e proprio pubblico del Salone (pubblico “core”), 290.000 persone che si trovavano al Parco per altre ragioni, ma che si sono dichiarate interessate a scoprire il Salone dell’Auto (pubblico casuale, ma interessato) e, infine, altre 290.000 persone che, pur trovandosi nel Parco, non hanno dichiarato alcun interesse a partecipare al Salone.
Nel complesso il pubblico del Salone è ben distribuito per fasce di età, con una leggera prevalenza (51,2%) di under 40 e per più di un terzo under 30. Risulta forte la partecipazione del pubblico torinese: tra Area Metropolitana e provincia, infatti, i visitatori rappresentano quasi l’80%, mentre il 16% arriva da fuori Piemonte. Il pubblico, torinese e non, apprezza molto la location dell’evento al Parco del Valentino, il periodo dell’anno in cui si svolge, la qualità delle collezioni esposte e, soprattutto, la gratuità dell’ingresso. Il 38% del pubblico “non torinese” intervistato ha visto il Salone dell’Auto come la principale motivazione per visitare Torino.
Le stime sulla ricaduta economica generata sono state calcolate in relazione al pubblico “core”, motivato a partecipare al Salone: la spesa generata da questi utenti è stata di circa 2,4 milioni di euro. La ricaduta addizionale, tuttavia, deve anche comprendere i costi di produzione dell’evento, pari ad altri 1,5 milioni di euro, che sono rimasti sul territorio perché hanno riguardato fornitori dell’area di Torino. Infine il Salone dell’Auto ha funzionato anche come “attrattore” di risorse esterne, portate a Torino dalle case automobilistiche partecipanti alla manifestazione: in questo caso, la stima della ricaduta economica generata sul territorio è stata di 200-250.000 euro. Comprendendo tutti questi livelli, il Salone dell’Auto ha generato una ricaduta economica complessiva di circa 4,2 milioni di euro.
Per quanto riguarda l’edizione 2018, accanto agli ultimi modelli attualmente sul mercato – presentati da oltre 40 case automobilistiche e carrozzieri – esposti al Parco Valentino dal 6 al 10 giugno, i visitatori potranno ammirare una collezione di prototipi e one off, i gioielli dei centri stile che hanno delineato la storia del car design, ambito in cui il genio italiano ha saputo esprimere al meglio la sua creatività.
La grande novità di quest’anno sarà il coinvolgimento di tutta la città che darà vita a un Salone diffuso, trasformando piazze e vie in punti di ritrovo di supercar, prototipi, one-off e auto storiche da collezione.
Si inizierà con il Focus Auto Elettriche ospitato in piazza San Carlo sabato 9 e domenica 10 giugno: tutti i Brand sono invitati a mostrare l’attuale produzione di gamma di vetture elettriche o ibride plug-in, per fornire al pubblico un panorama completo dei modelli e delle motorizzazioni disponibili sul mercato. Sempre nel fine settimana i proprietari di Ferrari, Porsche, Lamborghini, McLaren, Pagani e molte altre supercar, partiranno da tutta Italia per arrivare a Torino, protagonisti di eventi dinamici e statici nelle piazze cittadine. Tornerà poi, domenica 10 giugno, il Gran Premio Parco Valentino, la sfilata di supercar, auto iconiche di collezionisti e privati che si riuniranno nel centro cittadino per la partenza, prima di percorrere i tornanti della collina torinese e giungere alla Reggia di Venaria, meta della passerella di oltre 40 chilometri di percorso.
I visitatori potranno scaricare il biglietto elettronico gratuito sul sito www.parcovalentino.com, garantendosi l’ingresso alla collezione di prototipi e agli eventi all’interno del Cortile del Castello del Valentino. Il biglietto permetterà di usufruire dello sconto del 30% sui biglietti Trenitalia di andata e ritorno per Torino e degli sconti nei principali musei della città, quali il Museo Nazionale del Cinema, il Museo Egizio, il Museo dell’Auto, la Reggia di Venaria, il Museo Ettore Fico, la Palazzina di Caccia di Stupinigi e il Castello di Rivoli.
Info: www.parcovalentino.com