Il nuovo regime di provvedimenti antismog concordato su scala metropolitana nel corso dell’incontro di venerdì scorso in corso Inghilterra, che consente di stabilire norme omogenee in tutta l’Area metropolitana, è passato oggi al vaglio della Giunta comunale. Sarà in vigore fino al 31 marzo 2018.
Si confermano dunque le nuove disposizioni già annunciate venerdì. I livelli di allerta saranno stabiliti sulla base del valore medio di Pm10 tra quelli rilevati nelle stazioni Arpa di Rebaudengo, Lingotto e Beinasco; se, per motivi tecnici, uno di questi dati non fosse disponibile, sarà sostituito da quello della stazione Rubino.
Il controllo dei dati di Pm10 avverrà due volte nella settimana, il lunedì e il giovedì, con eventuale attivazione dei livelli d’allerta a partire dal martedì o dal venerdì. Non più, quindi tutti i giorni.
Cambia il livello rosso: al raggiungimento del 10° giorno consecutivo di valori oltre soglia, oltre agli euro 5 diesel, ma solo se immatricolati prima del 1 gennaio 2013, si fermeranno anche i veicoli privati e commerciali a benzina euro1, sempre dalle ore 8 alle ore 19 (per i commerciali dalle 8,30 alle 14 e dalle 16 alle 19, al sabato e nei festivi dalle 8,30 alle 15 e dalle 17 alle 19).
Cambia anche il livello viola, corrispondente a 20 giorni consecutivi di sforamenti. Non sarà più previsto il blocco di tutti i veicoli di ogni classe emissiva e tipo di alimentazione, ma rispetto al livello rosso si aggiungono gli euro5 immatricolati dopo il 1 gennaio 2013 e si estende l’orario di blocco, dalle ore 7 alle ore 20.
Nell’elenco dei tratti di via esclusi dal provvedimento viene depennata via Druento tra corso Scirea e strada Altessano. (mm)