di Mauro Marras
Torino aderisce alla rete di città europee che, nell’ambito della Rete delle Capitali europee dei giovani (la nostra città ha ricevuto questo riconoscimento nel 2010), hanno presentato il progetto “Com’on Europe” nella linea di finanziamento europea Erasmus+.
Scopo del progetto è sviluppare lo spirito creativo e di protagonismo dei e delle giovani attraverso lo strumento del bilancio partecipativo applicato a piccole iniziative o per gestire finanziamenti delle PA o di altri finanziatori. Si vuole quindi stimolare la partecipazione dei e delle giovani ai processi decisionali del territorio, coinvolgendoli nella costruzione dell’identità e della vita comunitaria della città.
Il progetto dura due anni e ha un budget di 252mila euro, di cui 26mila impiegati a Torino per sperimentare metodologie di bilancio partecipativo in collaborazione con i Centri di protagonismo giovanile. Nel marzo prossimo si svolgerà a Torino un incontro della rete.
Con Torino e la capofila del progetto, la romena Cluj Napoca, partecipano alla rete Braga e Cascais (Portogallo), Maribor (Slovenia), Salonicco (Grecia) e Varna (Bulgaria), tutte ex capitali europee dei giovani. Il progetto è stato approvato dalla Commissione europea.