di Luisa Cicero
Prende il via venerdì 2 febbraio, con l’inaugurazione di una mostra documentaria all’Auditorium della Biblioteca Nazionale Universitaria, l’omaggio di Torino a Richard Strauss, musicista, compositore e direttore d’orchestra che ebbe un forte legame con l’Italia e la nostra cultura.
Dopo il successo del Festival Alfredo Casella, che nel 2016 si è aggiudicato il Premio Abbiati dell’Associazione Nazionale dei Critici Musicali per l’originalità del progetto, e del Festival Antonio Vivaldi l’anno scorso, la terza rassegna monografica della Città è dedicata al compositore tedesco più in vista e di successo nella prima metà del Novecento. Strauss ha infatti rivestito un ruolo rilevante nella storia della musica con una produzione che abbraccia diversi ambiti, passando dal poema sinfonico al teatro strumentale. Si tratta di una rassegna interdisciplinare e collegiale, quella che si apre fra pochi giorni e che vede coinvolte oltre trenta istituzioni culturali, chiamando in causa più forme artistiche attraverso la produzione di un’opera, esecuzioni di musica sinfonica e da camera, composizioni vocali e corali, spettacoli teatrali e di prosa, confermando la forte vocazione culturale della Città.
Frutto di una grande sinergia, il festival propone un ampio ventaglio temporale e stilistico della produzione di Strauss, debitrice al mondo musicale tedesco e capace al contempo di aprirsi alle esperienze europee del Novecento.
Nell’arco di tre settimane, dal 2 al 25 febbraio, si potranno ascoltare dal vivo oltre cinquanta composizioni tra musica sinfonica, da camera e vocale nel corso di trentatré appuntamenti che coinvolgeranno il pubblico al Teatro Regio, al Piccolo Regio Puccini, al Conservatorio “Giuseppe Verdi”,
all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini”, a Palazzo Barolo, nei teatri Vittoria, Astra, Baretti, nelle chiese Gran Madre di Dio e San Giovanni Evangelista. In agenda, inoltre, incontri al Goethe-Institut, un convegno al Circolo dei Lettori, concerti all’Accademia di Musica di Pinerolo e alla Biblioteca Musicale “Andrea Della Corte”, proiezioni al Cinema Massimo. Tra i moltissimi luoghi del nostro Paese che Richard Strauss (Monaco di Baviera 1864 – Garmisch-Partenkirchen 1949) frequentò, Torino può vantare diverse sue presenze in veste di direttore d’orchestra, soprattutto con le prime italiane di due opere: Salome, prima sua opera rappresentata in Italia e sino ad allora mai rappresentata fuori dei Paesi di lingua tedesca, con il debutto dell’autore sul podio di un teatro italiano – e Ariadne auf Naxos. Tratta da Oscar Wilde e causa di notevoli scandali, la Salome consacrò Strauss come compositore per il
teatro e in questo programma, oltre a essere messa in forma semiscenica al Teatro Regio dal 15 al 25 febbraio, sarà al centro di alcuni incontri, un convegno internazionale, tre pellicole cinematografiche basate sul medesimo soggetto e un nuovo spettacolo di prosa.
Altre opere si potranno ammirare in video, e non mancano omaggi a quel repertorio barocco francese che è stato oggetto di gustose trascrizioni da parte di Strauss. Gli incontri, la mostra e i concerti nelle chiese sono a ingresso gratuito (consultare il programma dettagliato).
Venerdì 2 febbraio, alle 17.30, sarà inaugurata all’Auditorium Vivaldi, nel complesso della Biblioteca Nazionale Universitaria, la mostra con oltre 150 documenti e oggetti d’epoca “Richard Strauss e l’Italia”, curata da Giangiorgio Satragni. La mostra è realizzata grazie alla partecipazione del Richard-Strauss-Archiv, del Richard-Strauss-Institut, dell’Associazione Amici del Regio, di Arianna per la musica, dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma, con il contributo della Società Reale Mutua di Assicurazioni e in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino e con l’Associazione ABNUT. Il taglio del nastro sarà preceduto da una esecuzione musicale degli allievi del Conservatorio di Torino.
Domenica 4 febbraio, alle 17, il Teatro Vittoria ospiterà la prova generale de “Il giardino d’inverno”, con l’Orchestra Filarmonica di Torino; il concerto verrà quindi eseguito martedì 6 febbraio al Conservatorio (biglietti esauriti).
Lunedì 5 febbraio opera in video “Arabella” alle 14.30 al Cine Teatro Baretti.
Mercoledì 7 febbraio, alle 21, concerto al Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ con Sandrine Piau soprano e Susan Manoff pianoforte, a cura dell’Unione Musicale.
Giovedì 8 febbraio alle 21 “Abissi leggeri e giardini della vita”, a cura dell’Orchestra da Camera Giovanni Battista Polledro, presso l’Auditorium Vivaldi annesso alla Biblioteca Nazionale Universitaria.
Sabato 10 febbraio, alle 21, nel salone di Palazzo Barolo, concerto “Richard Strauss incontra François Couperin” a cura dell’Accademia del Santo Spirito e dei Musici di Santa Pelagia.
Domenica 11 febbraio, alle 11, a cura dell’Accademia Corale Stefano Tempia in collaborazione con il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’, “Messa”, concerto nella chiesa della Gran Madre di Dio. Alle 17, a Palazzo Barolo “Lieder”, concerto a cura dell’Associazione Concertante – Progetto Arte&Musica, in collaborazione con il Circolo degli Artisti. Alle 20.30 “Concerto di Carnevale” all’Auditorium Rai ‘Arturo Toscanini’.
Lunedì 12 febbraio, alle 14.30 al Cine Teatro Baretti l’opera in video “Die Liebe der Danae”, presentata da Giangiorgio Satragni. Alle 18 al Goethe-Institut, in collaborazione con il Teatro Regio, incontro sul tema “Passioni per Salome”: Gianandrea Noseda e Robert Carsen a colloquio con Gastón Fournier-
Facio.
Martedì 13 febbraio, alle 17, “Quadri ad effetto”, concerto all’Auditorium Vivaldi a cura dell’Associazione Concertante – Progetto Arte&Musica in collaborazione con la Biblioteca Nazionale universitaria e l’Associazione Abnut. L’Accademia di Musica di Pinerolo, alle 21, ospita il concerto “L’ultimo Strauss” con Mario Brunello ed Enrico Pace.
Mercoledì 14 febbraio, alle 17.30, incontro al Piccolo Regio Puccini sul tema “Salome. La voce diabolica dell’innocenza”.
Giovedì 15 febbraio, alle 20, al Teatro Regio sarà rappresentata, in forma semiscenica, l’opera “Salome”, direttore Gianandrea Noseda. Il dramma in un atto sarà trasmesso in diretta radiofonica su Rai Radio 3. Repliche dell’opera domenica 18 ore 15, martedì 20 ore 20, giovedì 22 ore 20, domenica 25, ore 15.
Venerdì 16 febbraio, a partire dalle 10, al Circolo dei Lettori si svolgeranno i lavori del convegno internazionale “Wilde, Strauss e la cultura europea”. Nella Sala Grande si alterneranno musicologi e studiosi di letterature comparate coordinati dai rappresentanti del Centro Studi sul Teatro Musicale dell’Università degli Studi di Torino, con il sostegno di Arianna per la musica. Alle 20.30 “Fanfare, canti e fiati” al Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’, concerto con l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio (ingresso libero).
Sabato 17 febbraio, alle 21, concerto nella chiesa di San Giovanni Evangelista “Intorno a Strauss”, a cura dell’Associazione culturale Organalia.
Domenica 18 febbraio, alle 17.30, concerto “Les Apothéoses de Couperin” alla Biblioteca Nazionale Universitaria – Auditorium Vivaldi, a cura dell’Academia Montis Regalis in collaborazione con Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino e l’Associazione ABNUT (ingresso libero).
Lunedì 19 febbraio, alle 14.30, al Cine Teatro Baretti opera in video “Ariadne auf Naxos”. Alle 21 al Teatro Astra comédie-ballet in cinque atti “Il borghese gentiluomo” a cura del Marchesato Opera Festival/Comune di Saluzzo e della Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo (ingresso libero).
Mercoledì 21 febbraio, alle 17, “Lieder e sonate”, concerto alla Biblioteca Musicale ‘Andrea Della Corte’ a cura dell’Associazione Antidogma Musica.
Venerdì 23 febbraio, nella sala 3 del cinema Massimo proiezione del film “Salomè” (Italia, 1972, 76’) alle 16; alle 18 proiezione di “Wilde –Salomè” (Stati Uniti 2011, 88’) regia e sceneggiatura di Al Pacino e alle 20.30 “L’ultima Salomè” (regno Unito, 1988, 90’) regia e sceneggiatura di Ken Russell, soggetto da Oscar Wilde.
Sabato 24 febbraio, alle 20.30 al Teatro Regio, “Omaggio all’Italia e alla Spagna”, concerto dell’Orchestra del Teatro Regio diretta da Gianandrea Noseda.
Domenica 25 febbraio, alle 11, l’Auditorium Rai ‘Arturo Toscanini’ ospita “Capriccio per sei”, concerto a cura dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Alle ore 21 il Festival si concluderà con “Luna Rossa” al Teatro Vittoria, letture scelte intorno a Salomè, da Oscar Wilde a Richard Strauss, a cura di InPoetica
– Festival trasversale delle arti, in collaborazione con il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Torino, Unione Musicale e Teatro Regio Torino (ingresso libero).
Per informazioni sul programma: www.comune.torino.it/festivalstrauss