di Mauro Marras
Sono 23 i progetti e le iniziative culturali che otterranno il contributo previsto dal bando pubblico promosso dalla Città di Torino. Si è concluso, infatti, l’iter del bando promosso nel luglio scorso rivolto ad associazioni e operatori del territorio. Un contributo, per il 2017, il cui ammontare complessivo è intanto cresciuto: dai 175mila euro circa previsti ai 243.811,42 oggi disponibili. La delibera di approvazione delle graduatorie è stata licenziata oggi dalla Giunta, su proposta dell’assessora Francesca Paola Leon.
Quali proposte potevano essere ammesse al bando? Eventi, iniziative e manifestazioni, stagioni e rassegne, festival e produzioni, collocabili in una delle tre aree indicate: Arti performative e spettacolo (ambito A, non più di dieci progetti ammissibili), Arte contemporanea, design, scrittura, cinema (ambito B, otto i progetti finanziabili), Patrimonio culturale, divulgazione, promozione del libro e della lettura (ambito C, fino a cinque proposte ammissibili). Il contributo massimo della città per ciascun progetto non può superare il 50% del budget di spesa previsto.
I 243mila euro sono stati così suddivisi: 131.658 all’ambito A, 82.895 all’ambito B, 29.257 all’ambito C. Nell’ambito A hanno ottenuto un contributo il festival Jazz:Re:Found, l’iniziativa Lingotto Giovani 2017 di Lingotto Musica, Sound Tube X SmartTramS (proposte musicali nelle stazioni metro e sui tram), i Punti Danza della Fondazione Egri, L’Ottava arte promossa dall’associazione Lucas, i concerti del FolkClub, l’attività concertistica dell’Unione Musicale, la stagione 2017 dell’Orchestra Filarmonica di Torino, Giovani e comunità in cammino dell’associazione Fileradarte (danza contemporanea di comunità e arti performative), Io sono la musica che ascolto, progetto di “geolocalizzazione musicale” promosso dall’associazione Verve.
Nell’ambito B hanno ottenuto un contributo i progetti Viadellafucina16 dell’associazione Kaninchen Haus (residenze artisti), Nesxt indipendent art festival di Artesera (produzioni indipendenti), Architettura in città della Fondazione per l’Architettura, il festival internazionale di cinema musicale Seeyousound (associazione Choobamba), la Fiera libro arte Flat, Esercizi di arbitrio dell’associazione G.B. Studio (laboratorio video per migranti), la mostra dell’artista Ghita Skali promossa dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il Torino short film market promosso dall’Aiace.
Infine, l’ambito C prevede contributi per Eroi di carta (mostra sul fumetto di fantascienza) dell’associazione Immagina, la 32° edizione dei Giovedì Scienza promossi dal Centroscienza Onlus, l’iniziativa La cultura della nonviolenza promossa dal Centro Sereno Regis, Promemoria_Auschwiz di Deina Torino, i Ponti di Alessandria dell’Istituto Salvemini.
“Con questa iniziativa la Città di Torino intende sostenere le capacità produttive del tessuto associativo cittadino, agevolando la ricerca, l’innovazione, la sperimentazione attraendo nuovi spettatori. Il nostro territorio è ricco di risorse e di esperienze che meritano una spinta per emergere. Con il bando il cui iter si è ora concluso abbiamo cercato di premiare le nuove idee e ampliare l’offerta culturale cittadina, in una prospettiva di città policentrica, ricca di laboratori di sviluppo e di fucine creative da valorizzare”, afferma l’assessora alla Cultura Francesca Paola Leon.