di Piera Villata
Venerdì 10, presso la sede di Open Incet, di via Cigna 96/17, si terrà il workshop “Internet of Things e Smart Cities – Pratiche urbane a confronto” organizzato dalla Città di Torino in collaborazione con l’Autorità di gestione del Pon Città Metropolitane 2014-2020 e con il supporto organizzativo di Open Incet, nell’ambito delle attività di animazione di “Torino Living Lab Campidoglio”.
Le tecnologie digitali offrono concrete opportunità per migliorare la gestione e la vivibilità delle città. Tra di esse, l’Internet of Things conferma il proprio ruolo da protagonista nel processo di trasformazione delle città italiane, anche grazie all’arrivo delle nuove reti di comunicazione, che abilitano nuovi servizi.
L´Internet of Things, (IoT) sta cambiando il governo di numerosi processi urbani. Nelle sue applicazioni pratiche si tratta di un processo che avanza per sperimentazioni. Diventa molto importante quindi, per le amministrazioni pubbliche, confrontarsi sulle pratiche e sulle esperienze concretamente calate in un contesto di uso, affiancare al tema tecnologico soluzioni attente alla governance e alla sostenibilità economica.
IoT è un processo che si evolve di continuo e si rinnova attraverso sperimentazioni, legato al percorso delle nostre città verso le più moderne e innovative Smart Cities.
La Città di Torino ha recentemente lanciato l’iniziativa IoTorino, che mira a promuovere l’infrastrutturazione tecnologica della Città per consentire la raccolta di dati dall’ambiente fisico (Internet of Things) ed il suo uso (internet of Data) per una migliore e più efficiente gestione di politiche, servizi e asset della Città in ambiti chiave della smart city.
Il pomeriggio del 10 novembre sarà dedicato al confronto concreto fra le Città del PON Metro non escludendo le altre esperienze rappresentate e invitate. I lavori inizieranno alle ore 14 con gli interventi di Paola Pisano, Assessora all’Innovazione della Città di Torino e Massimo Vanni, Autorità di Gestione del PON Metro 2014-2020, coordinatore Asse 1 Agenda Digitale .
Seguirà la presentazione di tre esperienze italiane – Genova, Firenze e Messina – che apriranno il dibattito nell’ambito di altrettanti tavoli di lavoro su alcuni temi trasversali che interessano le diverse applicazioni dell’Internet of things in ambito urbano fra cui la necessità di dati per una migliore gestione, le scelte tecnologiche, sino agli impatti sull’organizzazione del lavoro, possibili forme di partecipazione civica e l’aspetto della governance territoriale dei dati che comprende anche il tema della privacy e sicurezza delle reti, tema su cui si sta lavorando per trovare soluzioni sicure a possibili attacchi di pirati informatici.
Sarà questa l’occasione per confrontarsi su alcune esperienze di IoT applicati ai servizi e policy urbane e per delineare assieme ai partner locali ipotesi di sviluppo per il territorio torinese.