di Mariella Continisio
Questa mattina il museo Storico Reale Mutua in via Garibaldi 22 ha aperto le sale agli studenti della classe 5^ dell’istituto Sant’Anna, inaugurando, anche per l’anno scolastico 2017/18, il programma didattico patrocinato dalla Città di Torino, dalla Regione Piemonte, dalla Città Metropolitana e dal Miur. Un avvicinamento dei bambini delle classi terze, quarte e quinte delle primarie e degli studenti delle medie inferiori alle tematiche storiche e alla cultura della protezione con l’intento di promuovere stili di vita responsabili ed educare le nuove generazioni a una cittadinanza più consapevole.
Il percorso rientra fra le attività educative contenute nel catalogo “Crescere in città” di Iter (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile) della Città di Torino che prevede un apprendimento multidisciplinare orientato a un confronto stimolante con le testimonianze del passato e le esigenze del presente.
Gli studenti sono stati accolti da Silvana della Penna e Carlo Enrico de Fernex, rispettivamente curatrice delle collezioni e responsabile del museo, insieme a Federica Patti, assessora comunale all’Istruzione e all’Edilizia scolastica ed Enrico Bayma, direttore di Iter.
Accompagnati dalle loro insegnanti Roberta e Maria e dal personale del museo i giovani visitatori, attraverso percorsi studiati per le varie fasce d’età, hanno realizzato un viaggio nella storia di Torino e dell’Italia dal Risorgimento a oggi, attraverso la crescita e lo sviluppo di Reale Mutua, Capogruppo di Reale Group, la compagnia assicurativa italiana costituita in forma di mutua. Un’occasione anche per approfondire il concetto di rischio nella propria quotidianità e trovare, attraverso il gioco, le soluzioni per proteggere se stessi e gli altri dai pericoli e dagli imprevisti.
Federica Patti, che ha visitato le sale insieme agli allievi, ha precisato: “Il patrimonio di conoscenza che la Reale Mutua mette a disposizione delle bambine e dei bambini è una risorsa educativa importante ed è una delle numerose proposte inserite nel catalogo ‘Crescere in città’. Si tratta di un programma didattico che promuove stili di vita responsabili ed educa le nuove generazioni a una cittadinanza più consapevole. Un percorso apprezzato dagli allievi che, questa mattina, hanno partecipato e ascoltato con grande interesse la storia e la cultura riguardante la protezione e la sicurezza, approfondendo il concetto di rischio nella vita quotidiana“.
“Avere una tradizione e un patrimonio da conservare e condividere è la premessa per un futuro sostenibile, concetto molto caro alla nostra Mutua – ha dichiarato Carlo Enrico de Fernex-. Per questo motivo, la Compagnia ha deciso di investire nel suo passato, mettendolo non solo a disposizione del settore ma della collettività tutta, tra cui i giovani studenti che rappresentano il nostro domani”.