di Michele Chicco
Il grande festival MITO SettembreMusica si arricchisce con MITO per la Città, un centinaio di “momenti musicali” realizzati in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, raggiungendo biblioteche, scuole, luoghi storici, mercati, ospedali, case di riposo, centri di accoglienza e istituti penitenziari, arrivando così anche ad un pubblico che altrimenti non potrebbe goderne l’offerta.
E’ un programma musicale davvero ampio che coinvolge tantissime strutture e spazi della città, luoghi di cura, strutture di assistenza alla disabilità fisica e psichica, biblioteche, nei luoghi per anziani, carceri, Cimitero Monumentale e i parchi. 32 concerti sono gratuiti per un totale di 101 momenti musicali.
Da nove anni, in particolare, il festival ha tradotto questa scelta in MITO per la Città, con la preposizione per a indicare la volontà di percorrere i quartieri con buona musica, classica, a ingresso gratuito e allo stesso tempo di indirizzare la proposta proprio a chi non frequenta abitualmente le sale da concerto.
Il 9 settembre sarà il “giorno dei cori” che dopo molti eventi vocali in vari luoghi della città si concluderà in piazza San Carlo alle ore 21 con il Mito open singing dove la cittadinanza è invitata a cantare insieme a mille coristi radunati. Verrà distribuito gratuitamente un fascicolo con le partiture. Il giorno successivo, sempre in piazza San Carlo alle 21, l’Orchestra giovanile italiana eseguirà la Nona di Beethoven.
Il programma, 5 – 21 settembre, è stato presentato oggi nell’Aula magna dell’Ospedale Sant’Anna alla presenza della Sindaca, Chiara Appendino, dell’assessora alla Cultura, Francesca Leon, del Direttore Artistico di MITO, il Compositore Nicola Campogrande e da Angela La Rotella, Segretario generale della Fondazione per la cultura.
Info: www.mitosettembremusica.it