di Mariella Continisio
Sarà assegnato domani alla Città di Torino il terzo premio Persona e Comunità – Sezione Cultura, Socialità, Tempo libero per il benessere della persona per la realizzazione del Piano Adolescenti. Il riconoscimento sarà consegnato a Federica Patti, Assessora all’Istruzione e all’Edilizia scolastica del Comune di Torino, nell’ambito del convegno nazionale “La centralità della persona nei migliori progetti della Pubblica amministrazione e del volontariato” che si terrà nella sala Multimediale del Regione Piemonte in corso Regina Margherita 174.
L’iniziativa mira a valorizzare i migliori progetti della Pubblica Amministrazione, del volontariato, delle organizzazioni no profit cultura e società.
Fin dagli anni Settanta la Città di Torino ha dedicato una particolare attenzione al mondo giovanile e adolescenziale, promuovendo numerose azioni e iniziative su tematiche di carattere educativo, culturale e sociale, a livello cittadino in diverse aree territoriali. Nel 2014, con il Piano Adolescenti l’Amministrazione Comunale ha rilanciato una riflessione sull’adolescenza e definito linee di indirizzo per tradurre operativamente il suo impegno in progetti che ha coinvolto direttamente 5mila 700 studenti di 46 scuole. Hanno partecipato alla realizzazione dell’iniziativa 32 associazioni e 29 enti pubblici e privati.
La Città ha premiato 48 idee-progetto e contribuito alla realizzazione di 18 progetti che hanno rappresentato aspetti diversi della realtà adolescenziale: dalla legalità e i diritti al cyberbullismo; dalla produzione artistica (video, teatro, graffiti, scrittura creativa) a un nuovo modo di vedere il lavoro; dall’ambiente all’uso di nuove tecnologie (App, social network). Programmi pensati per essere riproducibili e ampliabili.
“Sono contenta che la Città sia stata premiata per un’iniziativa importante che coinvolge gli adolescenti, una fascia dì età particolarmente delicata, – dichiara l’Assessora all’Istruzione -. Mi congratulo con tutte le persone che hanno lavorato con passione e competenza per realizzare questo lavoro ambizioso che l’Amministrazione Comunale intende promuovere e sviluppare”.
Le attività del Piano Adolescenti sono suddivise in quattro aree tematiche.
Le identità e i diritti: l’io – in questo ambito sono stati affrontati i temi relativi alla costruzione della propria identità nelle sue varie accezioni (culturale, relazionale, sessuale).
Le relazioni, le nuove tecnologie, la comunicazione e le reti: gli altri – lavorare con le nuove tecnologie ha permesso alle ragazze e ai ragazzi di costruire la consapevolezza di come l’accesso alla conoscenza costituisca un bene comune generativo e di stimolare una riflessione sulle potenzialità cooperative date da un diverso approccio alle sorgenti di produzione intellettuale.
La cultura dell’innovazione e del lavoro: il futuro – in un quadro sociale in profondo mutamento era necessario generare nei giovani un nuovo immaginario del lavoro che recuperasse, con un approccio innovativo, i lavori tradizionali, industriali e artigianali, e sapesse stimolare nuove progettualità nell’area dei servizi con le nuove tecnologie.
La sostenibilità: il mondo – è stata ampliata un’accezione comunemente attribuita a dimensioni relative all’ambiente, includendovi aspetti legati ai consumi, alla sobrietà, all’uso delle risorse, alla fruibilità dei “beni comuni”, ponendo al centro dell’attenzione la possibilità di impegnarsi in prima persona nella promozione di una cultura della sostenibilità in tutte le sue declinazioni.