di Marco Aceto
Il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” e la Communauté de Communes de la Vallée de Chamonix – Mont Blanc sono tra i maggiori fautori del progetto “iAlp – Musei Alpini Interattivi” che consentirà di realizzare un programma pluriennale di esposizioni transfrontaliere e di sviluppare in modo innovativo le attività museali attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie.
Nascerà, infatti, presto un’applicazione che metterà a disposizione al vasto pubblico internazionale il patrimonio culturale del Museo della Montagna di Torino e del Musée Alpin di Chamonix.
Le operazioni di comunicazione e di valorizzazione culturale saranno supportate da un importante lavoro di catalogazione, basato su criteri comuni, che coinvolgerà i due versanti della frontiera, volto alla creazione di una unica grande banca dati digitale sui patrimoni dei due Musei accumunati dal tema della montagna.
Il progetto è stato spiegato stamattina dal direttore del Museo della Montagna, Aldo Audisio, dal sindaco di Chamonix-Mont Blanc, Eric Fournier e dal vice presidente Cultura della Comunità dei Comuni della Valle di Chamonix, Luc Barbier.
Tra gli ospiti dell’incontro anche l’assessore allo Sport Roberto Finardi.
“Siamo molto orgogliosi – ha sottolineato Finardi – della nascita di questa piattaforma che rafforza ulteriormente il rapporto culturale tra l’Italia e la Francia.Grazie anche a questo progetto sempre più cittadini e turisti visiteranno il Museo di Torino, un luogo in cui si possono ammirare oggetti e storie interessanti che riguardano la montagna”.
‘iAlp – Musei Alpini Interattivi’ fa parte del programma di cooperazione territoriale ALCOTRA Italia-Francia 2014-2020 e ha ottenuto il patrocinio dell’Unesco Commissione Nazionale Italiana.