Dopo il successo del programma “Teacher Assistant”, promosso da WEP (World Education Program) e dall’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, per potenziare il livello di apprendimento in classe delle lingue straniere nelle scuole piemontesi, che ha coinvolto nei primi tre anni 14mila studenti e 93 istituzioni scolastiche, la ricerca di sinergie fra pubblico e privato continua con il lancio di un nuovo progetto destinato alla scuola secondaria inferiore: l’English Teaching Program.
L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito delle “Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca giovanile”, è il frutto della prima collaborazione fra WEP e Città di Torino. Da febbraio ad aprile sei teachers (cinque di nazionalità statunitense e uno di nazionalità inglese), che hanno maturato esperienza d’insegnamento nel loro Paese, seguiranno i ragazzi di altrettante scuole secondarie di primo grado con attività integrative extracurriculari in orario pomeridiano per potenziare l’apprendimento della lingua inglese. Le strutture identificate dalla Città di Torino, dopo una selezione iniziale tra dodici istituti, sono: le scuole medie “C. Nigra”, “G.C. Pola”, “Meucci – Via Revel”, “C. Alvaro – A. Modigliani” e gli istituti comprensivi “Alberti”, e “Ricasoli”.
L’obiettivo del progetto è favorire negli allievi l’acquisizione di competenze comunicative al di fuori dell’orario scolastico, anche in linea con le raccomandazioni sull’insegnamento della lingua straniera all’interno della riforma avviata dalla legge 107. In questo modo i ragazzi potranno potenziare le proprie conoscenze linguistiche grazie all’incontro quotidiano con un’altra cultura, dedicandosi alla comprensione e allo studio della lingua inglese ben oltre le tre ore settimanali incluse nel piano didattico delle scuole. È prevista, inoltre, l’organizzazione di conversazioni, pranzi e ulteriori attività che verranno concordate con i docenti. Il progetto non comporta oneri economici per la Città di Torino ed è totalmente gratuito per le scuole. Alle famiglie degli studenti che hanno scelto di aderire a questo servizio sarà richiesto un contributo simbolico di 5 euro, una tantum.
Nel corso del loro soggiorno i sei teachers saranno ospitati dalle famiglie di alcuni dei ragazzi partecipanti. Anche in questo caso, come per il Teacher Assistant, il progetto si caratterizza infatti per lo sforzo congiunto delle scuole e delle famiglie. La Città offre ai teachers la possibilità di frequentare corsi di italiano della durata di 90 ore, promossi e sostenuti dall’Assessorato all’Istruzione e tenuti al mattino da borsisti appositamente selezionati dall’Università degli Studi di Torino.
Federica Patti, assessora all’Istruzione della Città di Torino: ”L’English Teaching Program è una grande opportunità per gli studenti che hanno la possibilità di imparare la lingua inglese e la cultura anglosassone da insegnanti di madrelingua poco più grandi di loro. Un percorso peer to peer al di fuori dell’orario scolastico che facilita l’acquisizione di competenze, arricchito, per alcuni, dall’esperienza in famiglia. I teachers, infatti, sono ospitati dai genitori dei ragazzi anche loro coinvolti nel progetto. Ci auspichiamo che la collaborazione con Wep consenta, per il futuro, di estendere l’iniziativa ad altre scuole della città“.
Marina Biancotti, responsabile scuole WEP Italia: “Veniamo da un’esperienza, quella del Teacher Assistant, estremamente positiva, capace di coinvolgere in questi anni migliaia di studenti piemontesi. L’English Teaching Program è un ulteriore passo verso il potenziamento della conoscenza della lingua inglese dei nostri ragazzi ed è per questo motivo che siamo molto contenti di portare avanti un nuovo progetto con la Città di Torino. Siamo consapevoli che oggi, in qualunque contesto, specie in quello lavorativo, la padronanza di una lingua straniera è da considerarsi una risorsa necessaria, qualcosa su cui bisogna investire. Ecco perché ci rivolgiamo con questo programma agli studenti delle scuole medie. Questi ragazzi avranno l’occasione di intraprendere un percorso con dei teachers di madrelingua inglese, dai quali potranno imparare non solo la lingua, ma anche la cultura anglosassone. Un’esperienza che rappresenterà per loro un investimento nel proprio futuro”.
Sabato 28 gennaio, al Tomato Backpackers Hotel & Cafè, in via Silvio Pellico 11, si è svolto un incontro per dare il benvenuto ai sei teachers che prenderanno parte all’English Teaching Program. L’assessora all’Istruzione del Comune di Torino Federica Patti ha incontrato i ragazzi, le famiglie ospitanti e gli insegnanti delle scuole coinvolte.
WEP, World Education Program, è un’organizzazione internazionale al servizio dei giovani, che segue ogni anno circa 4000 ragazzi in partenza dall’Italia verso 65 Paesi e in arrivo nella nostra penisola da tutto il mondo. I suoi programmi comprendono: soggiorni di gruppi scolastici durante l’anno (stage linguistici) o durante l’estate (vacanze-studio); corsi di lingua all’estero; programmi di lavoro, stage e volontariato all’estero; i programmi “High School” per i ragazzi delle superiori per trascorrere un trimestre, un semestre o un anno scolastico all’estero.
Per informazioni: tel. 011/6680902,