Una due giorni ricca di spunti quella che ha visto impegnata l’assessora all’Innovazione, Paola Pisano, allo Smart City Expo World Congress di Barcellona.
“L’accento è stato posto sull’approccio all’innovazione: scegliere quello corretto è il punto di partenza”, ha commentato l’assessora.
Uno dei principali spunti di discussione è innovare i servizi per garantire più efficienza e integrazione, inoltre porre l’attenzione sulle peculiarità della Città.
“Adottare una metodologia agile è il nostro obiettivo – ha continuato Paola Pisano – vogliamo che la Città di Torino abbia un approccio da startup”.
Barcellona, la città ospitante, si è dimostrata un esempio virtuoso di applicazione agile dei paradigmi smart volti a migliorare i servizi per i cittadini. L’incontro con Francesca Bria, romana di nascita, inglese di formazione e ora a capo della commissione Tecnologia & Sviluppo per l’Ajuntament de Barcelona, ha segnato l’avvio di una partnership per lo studio delle migliori procedure finalizzate all’innovazione della Pubblica Amministrazione. Stessa direzione intrapresa anche dalla Città di Roma, rappresentata dall’assessora capitolina Flavia Marzano.
Tra le tematiche affrontate c’è anche il coinvolgimento diretto dei dipendenti comunali: a questo riguardo è stata analizzata l’esperienza positiva di Tel Aviv ed di altri comuni israeliani, che, in tempi record, sono riusciti a digitalizzare molti servizi al cittadino.
La città di Torino porterà avanti e migliorerà il progetto Innova.TO e, tra le iniziative future, è in previsione la partecipazione di un gruppo di dipendenti volontari come startupper, per dare loro competenze da imprenditori.
All’interno dell’evento di Barcellona, l’assessora Pisano, ha incontrato i rappresentanti della Città di New York, che, come Torino, punta sulla creazione di Startup ecosystem: ne è un esempio Open Incet, laboratorio di supporto all’innovazione sociale, nell’area di Barriera di Milano.