Oggi la Sindaca di Torino Chiara Appendino si è recata in visita al Santuario della Consolata, patrona della Città. Accompagnata dal Rettore Canonico, don Michele Olivero e dai progettisti che stanno seguendo il cantiere di restauro del Santuario, al quale contribuisce anche la Città di Torino, ha visitato l’edificio del santuario apprezzando l’importante lavoro che è in corso.
In questi anni, importanti indagini archeologiche hanno portato alla luce i resti dell’edificio romanico che, in anteprima, sono stati visitati dalla Sindaca.
Con l’occasione, durante la visita privata, il Rettore ha accompagnato la Sindaca a vedere l’atto di consacrazione della Città alla Consolata avvenuto nel 1714.
La Sindaca Chiara Appendino ha riaffermato il forte legame della Consolata con Torino e con i torinesi, che costituisce parte integrante dell’identità della Città, facendo proprie le parole del suo predecessore Sindaco Carlo Palio di Rinco, il quale il 1 settembre 1835 nell’ordinamento dichiarava che “il Corpo Decurionale determina unanimemente di fare, con un espresso voto diretto a tale unico intento, una pubblica manifestazione di sensi religiosi e della devozione per la Beata Vergine che egli, a nome di tutta la Popolazione Torinese, qui dichiara solennemente di professare”.