di Luisa Cicero
La nuova stagione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai – seguita dal Festival di Primavera con giovani talenti del violino – propone ventiquattro concerti all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, anche in diretta su Rai5 e su Radio3. Molti gli appuntamenti internazionali, tra i quali i concerti a Muscat, in Oman a Mosca per il Festival Rostropovič, una tournée in Cina e un progetto speciale, “Classica per tutti”, dedicato ai giovani e alle famiglie.
L’edizione 2016/2017 si apre il 20 e il 21 ottobre con il debutto di James Conlon, nuovo Direttore principale e andrà avanti fino a maggio con concerti tutti in doppia serata a turno rosso alle 20.30 e turno blu alle 20 Rai Cultura li proporrà con una programmazione dedicata, in diretta su Rai5, mentre tutti saranno trasmessi – sempre in diretta – su Radio3, oltre che nel circuito Euroradio, in Eurovisione e in live streaming sul sito www.osn.rai.it.
L’inaugurazione affianca due celebri “quinte sinfonie” composte a poco meno di un secolo di distanza: la Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore D 485 di Franz Schubert, del 1816, e la Sinfonia n. 5 in do diesis minore di Gustav Mahler, composta tra il 1901 e il 1902. L’occasione per un confronto tra due poetiche “figlie di Vienna”: da un lato uno Schubert ancora giovane guarda a Mozart e al classicismo viennese nella sua Quinta; dall’altro un Mahler quarantenne, nel pieno della maturità compositiva e direttore dell’Opera di Vienna, scrive la sua Quinta mentre nella capitale austriaca stava avanzando l’Espressionismo. Durante il corso della stagione e nel successivo Festival di Primavera, Conlon dirigerà altri otto concerti, dedicati al repertorio sinfonico classico e romantico – da Mozart a Berlioz, passando per Beethoven, Schumann, Brahms e Dvořák – grandi pagine novecentesche – tra cui La mer di Debussy, L’oiseau de feu e Le sacre du printemps di Stravinskij – e novità contemporanee, come Nix di Esa-Pekka Salonen. Il suo concerto del 12 e 13 gennaio invece, sarà dedicato a Wagner, con l’esecuzione in forma di concerto del primo atto della Walküre.
“La musica si fa cultura, per tutti, nel segno della grande qualità dell’offerta, e della nostra missione di Servizio Pubblico” – dice il Direttore Generale della Rai, Antonio Campo Dall’Orto – “Lo dimostra la nuova stagione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai nel segno di grandi firme della musica classica a partire da quella del nuovo Direttore Principale, il Maestro James Conlon, e del nuovo Direttore Artistico Ernesto Schiavi che prende il posto di Cesare Mazzonis, al quale va il nostro più sentito ringraziamento per il prezioso lavoro”. “La musica classica dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai – prosegue il Direttore Generale – sarà sempre più protagonista in tv, alla radio, sul web, ma anche in Italia e nel mondo con importanti tournée, come quella in Cina. È la dimostrazione della qualità e del prestigio riconosciuti all’Orchestra, ambasciatrice ideale della nuova Rai e della sua attenzione verso tutti i linguaggi e verso una cultura davvero universale”.
Oltre a Conlon, sul podio si alternano altri grandi direttori di fama internazionale: Kirill Petrenko, recentemente nominato a capo dei Berliner Philharmoniker che il 22 e 23 dicembre proporrà la Sinfonia Haffner di Mozart e la Patetica di Čajkovskij. Anche Juraj Valčuha tornerà per due concerti dedicati al grande sinfonismo del Novecento. Nel corso della stagione si potranno ascoltare inoltre Andrea Battistoni, Stanislav Kochanovsky, Ingo Metzmacher, Karl-Heinz Steffens, Lahav Shani, Christian Arming, Ryan McAdams, Eiji Oue, Dima Slobodeniouk, John Axelrod, Trevor Pinnock, Kristjan Järvi, Christoph Eschenbach e Andrej Boreyko.
Fuori abbonamento sono proposte tre serate speciali. L’8 settembre è in programma l’ultimo concerto da Direttore principale di Juraj Valčuha, che saluta l’Orchestra Rai e il suo pubblico con un programma a sorpresa, svelato solo dopo l’esecuzione. Il 5 ottobre è protagonista, nella doppia veste di direttore e compositore, il Premio Oscar Nicola Piovani. Il 28 febbraio la star del violino David Garrett, con Ryan McAdams sul podio, festeggia il Carnevale con un programma che spazia da Paganini a Bernstein. Tornano anche “Le domeniche dell’Auditorium”, cinque appuntamenti – la domenica mattina alle 10.30 – con i gruppi da camera dell’Orchestra Rai, impegnati anche in concerti fuori sede come quello alla Biennale Musica di Venezia e nei Concerti del Quirinale di Radio3 alla Cappella Paolina a Roma.
Per tutto il programma: www.osn.rai.it.