di Gino Strippoli
Al Parco della Tesoriera , uno dei luoghi più suggestivi della città, si svolge fino al 10 luglio l’Evergreen Fest, rassegna sul tema della sostenibilità. Si tratta di un progetto di Tedacà in collaborazione con Città di Torino, Quarta Circoscrizione, Ecospirituality Foundation onlus e con il contributo di Torino Smart City.
E’ un festival per il gustare il piacere di vivere green, dedicando del tempo a se stessi in un parco pubblico, per imparare a fare qualcosa di nuovo, ascoltando un concerto live, ballando diversi generi di danza, incontrando autori. In calendario non vi sono solo spettacoli, ma anche occasioni poter mangiare e bere in un punto ristoro circondato dal verde.
Ad esempio domenica 5 giugno, alle 21, ci sarà l’opportunità di assistere al live concert del LabGraal, una band che porterà il suo Keltic-rock alla rassegna.
Rosalba Nattero e il suo ensamble proporranno brani dal nuovo repertorio insieme a musiche dai loro album improntate al sound più tribale della musica celtica, condite con momenti intimisti condotti dal flauto e dalle poesie di Giancarlo Barbadoro. La voce di Rosalba Nattero, una delle più limpide e incisive del panorama musicale celtico, sarà accompagnata dalla bagpipe e dalla chitarra di Luca Colarelli che coinvolge con la sua energia trascinante, dai virtuosismi del bouzuki di Andrea Lesmo e dalla potenza delle percussioni di Gianluca Roggero. Durante il live concert la band proporrà molti brani tratti dal loro ultimo album “Native”. Mentre la band sta preparando un nuovo album la Nattero sottolinea che l’album esprime una maturazione dell’ensemble “che rivela ancora di più la sua anima tribale, un Keltic rock permeato da un’atmosfera sciamanica a delineare un nuovo modo di interpretare la musica celtica”.
I cinque musicisti del LabGraal non hanno mai fatto mistero di essere fortemente influenzati da sonorità native e da una profonda attrazione verso il mistico, che il gruppo esprime (quasi come una contraddizione) in modo impetuoso e travolgente. Le loro precedenti tappe, rappresentate dal CD “Dreaming” e dal film “Shan”, avevano già evidenziato questa tendenza. “Dreaming”, registrato a Melbourne con il musicista aborigeno Jida Gulpilil, era il frutto del tour in Australia, un viaggio che aveva segnato una svolta verso la dimensione mistica. Dimensione che il gruppo ha voluto approfondire nel film “Shan” di Stefano Milla, in cui gli artisti erano gli interpreti principali oltre che gli autori della colonna sonora.
L’ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito. Info e contatti: mob 3348655865 / mail info@evergreenfest.it; http://www.evergreenfest.it/