Dopo il conferimento nel dicembre 2013 della Legion d’Honneur al Sindaco di Torino, Piero Fassino, un altro torinese, anche se di adozione, ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento francese. Si tratta del Generale di Brigata Massimo Panizzi, comandante della Regione Militare Nord, che ieri è stato insignito all’Ambasciata di Francia a Roma dell’Ordine cavalleresco della Legion d’Honneur, la più alta onorificenza attribuita dalla République Française per meriti straordinari che viene conferita sia a cittadini francesi che stranieri. Al Generale Panizzi sono stati riconosciuti, oltre al personale impegno con le Forze Armate francesi in ambito internazionale in occasione delle missioni in Bosnia Erzegovina e in Kosovo, anche “la professionalità e determinazione mostrate nella realizzazione del progetto di costituzione del Comando Brigata congiunto bi-nazionale italo-francese”, formato dalla Brigata alpina Taurinense e dalla 27esima Brigata di truppe da montagna dell’Esercito francese.
“E’ una soddisfazione – ha commentato il Generale Massimo Panizzi – che desidero condividere con tutti gli ufficiali, i sottufficiali e i militari dell’Esercito che hanno lavorato insieme a me e che hanno contribuito a questo risultato. Questo importante riconoscimento è anche loro”.
La Cerimonia, a Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia, è stata presieduta dal Gran Cancelliere dell’Ordine, Generale di Corpo d’Armata Jean-Louis Georgelin, alla presenza dell’Ambasciatrice Catherine Colonna.
L’Ordine della Legion d’Honneur è stato istituito il 19 maggio 1802 da Napoleone Bonaparte e fra le personalità più importanti alle quali è stata assegnata l’onorificenza vi sono: Louis Lumière 1939, Charles de Gaulle 1945, Regina Elisabetta II di Edimburgo 1948, Mohammed Zahir Shah re dell’Afghanistan 1949, Filippo duca di Edimburgo 1957, Louis Pasteur Vallery-Radot 1965, Jacob Kaplan, rabbino capo di Francia 1975, Juan Carlos, I re di Spagna 1976, Amir Hoveida, primo ministro dell’Iran 1976, François Jacob Premio Nobel per la Medicina 1977, Alberto II di Monaco 2006, Nicolas Sarkozy, Presidente della Repubblica francese 2007, Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica italiana 2012, Romano Prodi 2013, Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi 2014.