Sono stati inaugurati questo pomeriggio, dal Mariagrazia Pellerino, Assessora alle Politiche educative della Città di Torino, il cortile e i giardini della scuola dell’infanzia comunale “Principessa di Piemonte” in via Paisiello 1.
“Un progetto partecipato – spiega Pellerino – dove le bambine e i bambini hanno deciso insieme agli architetti per educarli alla cittadinanza, alla condivisione delle responsabilità, ed educarli a intendere gli spazi pubblici come luoghi che sono comuni e costruiscono comunita”
Per festeggiare l’evento i genitori sono stati invitati a un incontro di lettura plurilingue: i bambini hanno ascoltato favole nei dialetti africani e in lingua spagnola, rumena, araba e italiana, gli idiomi delle 225 famiglie che, ogni giorno, frequentano la scuola.
Le aree sono state riqualificate nell’ambito di un percorso partecipato con le bambine e i bambini all’interno di una più ampia esperienza della Città, il “Progetto unitario Cortili scolastici”. È un’iniziativa che ha consentito di realizzare, in collaborazione con il Servizio di Edilizia scolastica, più di 40 interventi di riqualificazione.
Gli architetti tutor del Laboratorio Città Sostenibile di Iter, hanno sviluppato le proposte dei bimbi – attraverso conversazioni, disegni e mappe – che si sono trasformate in spazi dove disporre attrezzature per giochi di equilibrio e spazi liberi per il movimento – da qui sono emerse le proposte di arredi -.
L’area verde interna è stata utilizzata per la creazione di un orto, così come la rete intorno alla scala d’emergenza è diventata un giardino verticale. Quello esterno è stato prescelto come luogo del movimento dove è stata collocata una casetta in legno più grande di quella esistente e il canestro per giocare a basket.
Il progetto del cortile ha incluso lo spostamento dell’ingresso della scuola da via Paisiello a via Mercadante, in corrispondenza con l’incrocio di via Candia.
I lavori, che rientrano nel programma di rigenerazione urbana, sono stati finanziati, insieme alle scuole primarie Gabelli e D’Acquisto, da “Urban 3 – Barriera di Milano”.
Anche nel nido d’infanzia “La Pineta” in via Ghedini 22, si sono conclusi i lavori di trasformazione dell’area verde che offre ai piccoli diverse possibilità: dallo spazio ombreggiato sotto gli alberi con panchette e tavolini a un percorso sensoriale che i bimbi possono percorrere gattonando, dai giochi che favoriscono le attività motorie a quelle di educazione ambientale che consentono di coltivare un piccolo orto.
Il progetto rientra nel “Programma innovativo urbano contratti di quartiere II” ed è l’esito di una progettazione partecipata condotta dagli architetti del Laboratorio Città Sostenibile.