Una tavola rotonda sulle parole chiave per il futuro ha aperto stamattina nell’auditorium del grattacielo Intesa SanPaolo il Parlamento degli studenti, l’iniziativa di Agorà Scienza che quest’anno si propone di avvicinare i giovani cittadini alla ricerca scientifica e tecnologica e li stimola a riflettere attraverso i meccanismi decisionali propri della democrazia.
Cambiamento è stata la parola scelta dal sindaco Piero Fassino che ha dialogato con il segretario generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci, l’assessora all’Istruzione della Regione Piemonte Giovanna Pentenero, la dirigente dell’ Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Germana Muscolo, il responsabile servizio Network e Cultura dell’Innovazione Intesa Sanpaolo, Gabriele Ronco e il vicepresidente dell’Associazione Torino Strategica, Valentino Castellani.
“Il cambiamento è il motore della storia – ha detto il sindaco Fassino rivolgendosi alla folta platea di giovani presente -. Certo nessun cambiamento è neutro – ha proseguito – : può offrire delle opportunità o comportare dei rischi. Importanti sono i valori che lo ispirano e tocca all’uomo governare il cambiamento, gestirlo, dargli una direzione. Il tema non è cambiamento sì o cambiamento no, ma cambiamento come?”
E proprio l’etica, nella ricerca come nella politica, ha fatto da filo conduttore alla successiva lectio magistralis nella quale Luca Bonfanti , del dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università e Francesco Pallante, de dipartimento di Giurisprudenza, sempre dell’ateneo torinese, hanno dialogato sul delicato equilibrio tra il progresso scientifico-tecnologico e il rispetto di valori, leggi e diritti delle comunità in cui viviamo. “Politica e media, cittadini e ricercatori giocano un ruolo ugualmente importante in questa complessa dinamica – è stato ricordato -: il concetto di responsabilità coinvolge tutti e diventa per questo decisivo.”
I lavori, che vedono la partecipazione di 100 studenti di età compresa tra i 16 e i 19 anni provenienti dalle scuole di tutta la provincia, proseguiranno ora fino a venerdì: suddivisi in cinque commissioni tematiche i giovani si confronteranno sul futuro degli esseri umani. Gli ambiti di discussione variano dalla salute – presente un approfondimento sul cibo sano e uno sulle cellule staminali e le loro potenzialità – alle scoperte sul corpo umano, legate in particolare al cervello e alla riproduzione, fino ad arrivare a immaginare cosiddetti esseri umani potenziati, con tutte le complessità e questioni etiche che gli argomenti comportano.
Sviluppato a Berlino per iniziativa di Wissenschaft im Dialog, il progetto European Student Parliaments coinvolge circa 1600 studenti di tutta Europa (dai 16 ai 19 anni) che tra gennaio e aprile 2016 prendono parte ai 16 Parlamenti di Studenti ospitati da altrettante città. Per ogni Parlamento locale cinque delegati hanno la possibilità di partecipare all’evento finale: il Parlamento Europeo di Studenti che si svolgerà a Manchester dal 24 al 28 luglio 2016 nell’ambito di ESOF 2016 – EuroScience Open Forum, proseguendo così la tradizione lanciata a Torino nel 2010 di dedicare alle scuole un programma specifico nell’ambito del Forum internazionale.
L’evento di Agorà Scienza ha il patrocinio della Città di Torino, Città Metropolitana di Torino e Regione Piemonte, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Consulta Regionale Europea del Consiglio Regionale del Piemonte, Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, Associazione Torino Strategica e con il sostegno della Fondazione CRT.
Maggiori informazioni e programma collegandosi a http://www.agorascienza.it/news/parlamento_studenti_2016_program