Laghetti della Pellerina, rifatta la balaustra

 

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di Mauro Marras

Un importante intervento di riqualificazione e di messa in sicurezza è stato realizzato dal servizio Grandi opere del verde nel Parco della Pellerina. Attorno al lago grande dell’area verde, a ridosso della Cascina Marchesa, i tecnici del Comune hanno sostituto 700 metri di recinzione rustica in legno, che era da tempo compromessa. Attorno al lago piccolo si è provveduto invece a consolidare la recinzione esistente con piccoli interventi di ripristino. Con la recinzione è stata posata anche una rete che percorre tutta la palizzata, allo scopo di proteggere gli animali che vivono lungo i bordi del lago: oche, anatre, germani, folaghe, tartarughe e altro.

Analoga opera è stata effettuata lungo l’argine della Dora Riparia nel parco di via Calabria, sul lato opposto di corso Regina Margherita. Qui la recinzione sostituita è lunga 350 metri; si è utilizzato legno di conifera, montato a croce di Sant’Andrea. La parte interrata è stata ricoperta di un impregnante che rende impermeabile il legno e quindi ne evita il rapido deteriorarsi, problema tipico degli arredi urbani in legno.

L’impegno di spesa per la Città è stato di 35.893 euro per il lago grande e di 15.905 euro per la sponda della Dora.

I lavori proseguono con la pulizia del sottobosco, la realizzazione di un fosso scolmatore nello stagno – per la regolazione del livello del lago in caso di piena –  e il rifacimento di porzioni di manto erboso che nel tempo sono scomparse.

Analoghi interventi di manutenzione sono previsti anche nei parchi Colletta, della Confluenza, Cavalieri di Vittorio Veneto e Colonnetti.

pellerina1L’assessore Enzo Lavolta ha ricordato, nel corso dell’incontro di stamattina con i giornalisti, che grazie al finanziamento del Pon Metro – il Programma operativo nazionale plurifondo Città metropolitane 2014-2020, approvato dalla Commissione europea il 14 luglio 2015, che è dedicato allo sviluppo urbano e prevede interventi nei settori dell’agenda digitale, dell’efficienza energetica, della mobilità sostenibile, del disagio abitativo e dell’economia sociale – sarà possibile finanziare il completamento del collegamento ciclabile tra Collegno e Torino lungo le sponde della Dora, attraverso la realizzazione dei tratti mancanti, unendo il Parco Dora con Collegno. Il finanziamento previsto è di 1,2 milioni di euro. Il progetto preliminare sarà approvato entro aprile ed entro dicembre quello definitivo, per mettere in cantiere le opere entro i primi mesi del 2017.

All’incontro era presente anche Luigi Chiabrera, presidente di Turin Marathon, che ha sede nella cascina posta a fianco dei laghetti. Chiabrera ha ricordato che questa zona del parco è molto frequentata da podisti e ciclisti e che i laghetti uniscono un surplus di educazione ambientale alle attività promosse, per i ragazzi, dalla società sportiva.