Ci sarà tempo fino al 16 marzo per presentare domanda per la riduzione delle tasse universitarie. La decisione, preannunciata già a inizio del mese, ha ora i crismi dell’ufficialità. Il rinvio è stato concesso con l’obiettivo di evitare il caos a cui avrebbe potuto condurre l’applicazione del nuovo modello Isee (che misura il reddito del nucleo familiare) in vigore dal 1 gennaio, ma non ancora decollato.
Da qui la preoccupazione dei rappresentanti degli studenti che avevano lanciato un appello per lo slittamento dei termini per la presentazione delle richieste – che interessa circa 50mila dei 72mila iscritti – raccolto dall’Università.
Per l’Anno Accademico in corso lo studente potrà utilizzare una dichiarazione ISEE/ISEEU già in possesso purché non scaduta. Successivamente al 16 marzo e sino al 15 aprile 2015 la presentazione dell’autocertificazione sarà gravata dall’indennità di mora di 100 euro
Rimane invariato invece il termine per il pagamento della seconda rata fissato per il 17 aprile, come resta fissato al 30 gennaio 2015 il termine entro il quale tutti gli studenti iscritti (anche coloro che sono in mobilità per Erasmus) devono presentare il piano carriera.
Maggiori informazioni sul sito del’Università di Torino