Una riflessione sulla contemporaneità vista con gli occhi dei giovani: uno sguardo collettivo che, per aprirsi verso il futuro, deve oltrepassare le barriere del presente. E’ questo il tema della mostra “Le Città che ci aspettano” che sarà inaugurata domenica 6 marzo dalle ore 15.30 alle 19 al Museo del Fantastico e della Fantascienza, in via Reiss Romoli 49 bis.
L’allestimento – insieme alle iniziative correlate che avranno luogo fino alla primavera 2016 – nasce nel contesto del Piano Adolescenti, promosso dalla Città di Torino e si è sviluppata nell’ambito di una collaborazione fra due enti torinesi assai diversi per vocazione ma accomunati dall’interesse per il contemporaneo: Acmos, che promuove percorsi di solidarietà e giustizia, e Mufant, che raccontando l’immaginario fantastico, si rivolge metaforicamente ai fantasmi, alle speranze, alle mostruosità e alle prospettive future dell’epoca contemporanea.
Si tratta di un percorso espositivo che riflette sul tema della società presente e futura attraverso l’immaginario critico della Fantascienza, un genere che da sempre narra di utopie dell’altrove, di città e di mondi del futuro, di incontri con la diversità e con l’ignoto e delle paure ad essi correlate.
La mostra è suddivisa in diverse sezioni:” Pulp Futures!”, “Urban”, “Metropolis”, “Tecnoprofezie”. La prima, curata da Silvia Casolari, Davide Monopoli e Paolo Bertetti, espone una raccolta di Pulp magazine dalla collezione di Riccardo Valla, traduttore e critico, grande esperto di letteratura fantastica e presidente onorario del comitato scientifico del Mufant fino alla sua scomparsa.
L’inaugurazione della mostra sarà occasione per celebrare, alla presenza dei familiari, la recentissima intitolazione a Riccardo Valla da parte della Città di Torino della piazza prospiciente il museo.
La sezione Urban, curata da Giulia Toffanin, presenta alcuni dei progetti che l’associazione Acmos sviluppa nel contesto sociale torinese a partire dalla lotta alle mafie nell’ambito del progetto “Ri – usare la città/Casa Acmos“. Si tratta di un percorso di pannelli informativi che propone esempi di riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie e l’assegnazione dei patrimoni e delle ricchezze di provenienza illecita a soggetti in grado di restituirli alla cittadinanza, di recupero di luoghi abbandonati e in disuso della nostra città, di iniziative di “housing sociale” con le coabitazioni solidali.
Lo spazio Metropolis, ripercorre la storia della città/società del futuro e dell’altrove nel cinema di fantascienza. La sezione accoglie l’installazione di videomapping “Torino.Net” realizzata dalle Scuole Tecniche San Carlo di Torino.
Infine Tecnoprofezie, la parte dell’allestimento realizzata in collaborazione con il Temporary Museum di Torino, racconta attraverso un curioso confronto tematico il rapporto fra le anticipazioni tecnologiche e scientifiche della fantascienza e le successive realizzazioni nel mondo reale. Molte delle invenzioni tecnologiche in uso oggi, dalla tv alle stampanti 3d, dal radar all’iPad, sono apparse per la prima volta nelle opere di fantascienza e solo dopo nei laboratori degli scienziati.
Imperdibile, e particolarmente interessante per ragazze e ragazzi, anche la presentazione della webserie VINCENT KOSMOS – IL LADRO DEL TEMPO. Nata nel 2008 come spin off della webserie australiana “Damon Dark”, è stata la prima webserie italiana di fantascienza (a budget zero) che ha avuto nel cast attori da ogni parte del globo e collaborazioni con Youtubers come Daniele Doesn’t Matter e Victorlaszlo88, computer grafica curata da Trea Cotton (Marvel) e tra le apparizioni Oliver McNeil, fotografo di Tom Baker (Doctor Who) e della BBC. Intervengono Chris Pace, ideatore e protagonista della serie, Fabio Taddi ed alcuni attori del cast. Verranno mostrati alcuni episodi e materiale inedito.
La giornata di domenica 6 marzo avvia una serie di iniziative rivolte alle giovani e ai giovani adolescenti di Torino che avranno la possibilità di partecipare ad un ricca proposta di attività ludiche e formative, fra le quali si sottolinea un ciclo di “giocosi” incontri sul videogame fantasy e fantascientifico curato da Federico Ercole, firma del giornalismo videoludico italiano.
Programma
ore 16,15 Presentazione della web serie torinese Vincent Kosmos – Il ladro del tempo
ore 17,15 Presentazione della narrazione di The Floating Island a cura di Crisiplastica
ore 17.30 Inaugurazione della mostra Le città che ci aspettano: vivere urbano fra realtà e fantascienza con Maria Grazia Pellerino , Assessora ai Servizi Educativi della Città di Torino e Antonio Ciavarra, Coordinatore Cultura V Circoscrizione
ore 18.00 visita guidata alle sezioni della mostra con i curatori
Info e biglietti: www.mufant.it