Tra tecnologia e natura, il gioco: gli appuntamenti di Agorà la città dei bambini

Tanti appuntamenti nella settimanale programmazione di Agorà, la città dei bambini.

coderdojoStorie, giochi e personaggi animati è quanto proveranno a realizzare col proprio computer i bambini tra i 6 e i 12 anni che si iscriveranno a CoderDojoUpTo in programma domani pomeriggio, sabato 20 febbraio, tra le 14.30 e le 17.30.

L’obiettivo è portarsi a casa un videogioco  inventato tutto da loro, del quale sceglieranno il personaggio, lo disegneranno, lo faranno muovere sul video, e alla fine potranno condividerlo, per giocare insieme. Per farlo saranno introdotti al funzionamento di Scratch, il linguaggio di programmazione sviluppato dal Lifelong Kindergarten research group dei Media Lab del MIT che rende semplice creare storie interattive, giochi e animazioni, e condividere le tue creazioni con gli altri del web.

I bambini saranno supportati nelle loro scelte da mentor che, senza intervenire al posto loro,  li incoraggiano a trovare una soluzione personale, o in collaborazione con i giovanissimi colleghi di programmazione. “Stimolando la creatività, non si coltivano solo le abilità tecniche dei bambini, che fanno sì che riconoscano che la tavola di lavoro nel video è un asse cartesiano e per far muovere un oggetto si devono applicare le regole della logica matematica – spiegano – ma la capacità relazionale, il valore di lavorare in team, d’interagire con persone di diverse età e generazioni.”

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-coderdojoupto-agora-la-citta-dei-bambini-2-21517258700 è l’indirizzo a cui collegarsi per  iscriversi all’evento,  al quale ogni ragazzo dovrà essere accompagnato da un genitore.

Sempre domani, nella tarda mattinata, dalle 11, la struttura di piazza Castello ospiterà “Giocobimbi”, il laboratorio di musica gioco dell’ Unione Musicale durante il quale l’insegnante Sara Galassi, dell’associazione Musica Insieme di Grugliasco, coinvolgerà bambini e genitori nell’esperienza del linguaggio musicale comunicando con loro musicalmente attraverso la voce, il corpo in movimento, gli strumenti ritmici, instaurando una relazione autentica fatta di ascolto, contatto visivo, dialogo sonoro, movimento e gioco.

“L’obiettivo principale – spiegano gli organizzatori – è quello di sviluppare l’attitudine musicale di ciascun bambino secondo le sue potenzialità, le sue modalità e soprattutto i suoi tempi. Inoltre vengono stimolate l’intonazione, la coordinazione del movimento, la creatività e la comunicatività grazie al contesto del gruppo e del linguaggio più immediato e universale: la musica!”

Domenica, dalle 10, è la volta del  laboratorio di lettura animata con il cane – a cura dell’associazione  Uam Umanimalmente –  che ha  l’obiettivo di avvicinare i bambini e le famiglie al mondo della Pet Therapy intrattenendo e stimolando fantasia, curiosità e la lettura.

“Durante il laboratorio – spiegano – saranno presenti due operatori dell’associazione UAM e un cane. Dopo un momento di presentazione iniziale e saluto, verrà letta una storia e il cane e i bambini metteranno in scena alcuni pezzi del racconto. Al termine del racconto verrà fatta una rielaborazione insieme ai bambini tramite domande su quello che hanno appena ascoltato e visto, sul significato della storia, sui loro sentimenti, aspettative.”

Alle 16,30 –  a cura di Pequenas  Huellas – il concerto della Piccola Orchestra Giulia e scuola De Amicis “ Note di tutti i colori” composta da bambini che partecipano al progetto “Crescere in orchestra” e si sono trasformati in una vera e propria orchestra fatta di violini, violoncelli, voci e sorrisi! Attraverso la musica e lo studio di strumenti complessi come quelli ad arco hanno lavorato e sviluppato competenze non solo musicali ma anche legate ai rapporti relazionali di gruppo.

 

Martedì 23 febbraio, dalle 16.45, l’Associazione Naturalistica Pinerolese e il Civico Museo Didattico di Scienze Naturali Mario Strani di Pinerolo, presentano  “Alla ricerca della natura perduta”.  Dopo una breve presentazione del territorio, si analizzeranno i mutamenti qui avvenuti sulla base degli insediamenti umani, che hanno portato alla graduale scomparsa dell’ambiente forestale in favore dell’urbanizzazione. A ciò seguirà un’analisi degli elementi naturali ancora presenti in città e di come questi influenzino la nostra vita quotidiana, effettuata tramite brainstorming ed associazioni libere d’idee. “Sulla base delle idee prodotte, i bambini affronteranno la fase laboratoriale vera e propria – spiegano gli organizzatori -: qui potranno appropriarsi delle cartine della città messe a disposizione e, sotto un’analisi guidata da parte degli operatori, incrementare gli elementi naturali, andando a colorare e decorare direttamente sui fogli, promuovendo così un’idea della natura viva e attiva, non necessariamente in contrasto con l’operare dell’uomo, bensì un bene da sostenere e proteggere.”

Mercoledì 24  e venerdì 26  febbraio. dalle 16 alle 18, la struttura di piazza Castello si trasformerà, grazie a ITER e Avrakadabrha, in una ludoteca. Sarà  l’occasione per scoprire giochi da tavolo di strategia, di logica o di fortuna, giocati in molte parti del mondo. “In un contesto socio culturale in cui c’è sempre più bisogno di esperienze che accompagnino la costruzione di una relazione corretta e rispettosa dell’altro – spiegano gli organizzatori -, il gioco fornisce una cornice privilegiata. La dimensione ludica consente di fare sempre nuove amicizie, di imparare il rispetto dell’avversario, dei tempi e delle regole di gioco. Ma è anche occasione di crescita in campo motorio, in modo particolare con le attività che consentono di coordinare i movimenti mettendo in relazione tra loro le varie parti del corpo per raggiungere una migliore capacità di muoversi nello spazio.” Da millenni, ce lo racconta la storia, attraverso il gioco si rinforzano le abilità logiche, le competenze linguistiche e matematiche, che trovano un fertile terreno nelle esperienze di giochi in scatola di percorso/ strategia, logico-linguistici, enigmistici.

Per maggiori informazioni sulle attività e per prenotarsi – i laboratori sono gratuiti, ma la disponibilità di posti è limitata – è possibile telefonare allo  0114322852 o scrivere  ad agoratorino2015@gmail.com