All’edizione dello scorso anno alla Regata Internazionale “D’inverno sul Po”, vi presero parte in 2.300 atleti.
Oltre agli italiani quest’anno si contenderanno i titoli delle varie specialità: francesi, svizzeri spagnoli, greci, inglesi e tedeschi.
“Giunta alla 33esima edizione, questa manifestazione è la terza gara al mondo per numero di partecipanti nel suo genere – racconta Carlo Pacciani, Presidente della Società organizzatrice, la Canottieri Esperia-Torino -. Orgogliosi di competere con Londra e Boston, è nostra intenzione mantenere se non addirittura incrementare il numero degli iscritti”.
Dunque sabato 13 e domenica 14 febbraio il canottaggio internazionale si riunirà a Torino. La manifestazione vanta uno dei percorsi più spettacolari del mondo: il campo di regata si snoda lungo le acque del fiume per 6000 metri; il via è all’isolotto di Moncalieri e l’arrivo di fronte alla Società Canottieri Esperia-Torino, proprio davanti ai Murazzi, a pochi passi dal cuore della città, piazza Vittorio Veneto. Un itinerario interamente visibile dalle sponde del fiume, che permetterà ad appassionati e curiosi di seguire da vicino tutte le fasi della gara.
“D’Inverno sul Po è una di quelle gare a cui tutti vogliono partecipare e ambire alla vittoria – ricorda l’Assessore allo Sport, Stefano Gallo -. Nell’ apprendere con piacere che la regata torinese è molto apprezzata all’estero, al punto tale che ogni anno vi si iscrivono molti atleti con passaporto europeo e non, vorrei ringraziare il presidente Carlo Pacciani e tutti i soci della Società Canottieri Esperia per l’ottimo lavoro profuso in questi anni. Sono certo che anche l’edizione del 2016 sarà un successo”.
Quest’anno la manifestazione sportiva è dedicata al ricordo di una nostra socia forte e coraggiosa celebrando, nel contempo la recente adesione della Città di Torino alla Carta europea dei diritti della donna nello sport.
“Voglio ringraziare la Federazione Canottaggio perché è una delle federazioni più sensibili e che più si adopera nella promozione dello sport paralimpico”. Lo ha detto in conferenza stampa Silvia Bruno – Presidente del Comitato Regionale CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Piemonte.
Il Programma:
Sabato alle ore 10.00 apriranno la manifestazione gli equipaggi dei giovani atleti della categoria allievi (con partenza ai 1000 metri all’altezza della Società Canottieri Armida), mentre a mezzogiorno sarà il turno delle barche corte, con i due di coppia (2x), i due senza (2-) e i singoli (1x) delle categorie Ragazzi, Senior, Junior, Master e gli equipaggi misti (4X e 2X) della categoria Master (associati quest’anno al premio speciale “Diritti delle donne nello sport”).
La seconda parte della giornata sarà dedicata agli atleti delle categorie Allievi e Cadetti, in gara con il due di coppia (2x), singolo (1x), il 7.20 e alla categoria pararowing (LTA 4+ e LTA ID 4 gig); il cui percorso di regata – ridotto a 4000 metri – vedrà la partenza davanti alla piscina Lido.
Domenica, dalle ore 10.00, scenderanno in acqua i quattro di coppia (4x) e l’otto (8+) delle categorie Allievi, Cadetti, Ragazzi, Junior, Senior e Master.