di Gianni Ferrero
Venerdì e sabato sera sotto le capriate di uno spazio che fino a non molto tempo fa ospitava dispute di calcetto e, prima ancora, gli automezzi della flotta municipale e che ora si presenta come la sala di un teatro d’avanguardia, andrà in scena “La Nasca”, uno spettacolo tratto dal Naso, un racconto grottesco del 1834 di Nikolaj Gogol’. Ad allestirlo è la Compagnia Ciotta e Charms, con la regia di Eugenio Allegri.
Una rappresentazione, alle 21, che si annuncia coinvolgente dalle tribune di questo spazio che ricorda il Cabaret Voltaire.
All’opera ci saranno giocalieri e acrobati intenti ad animare le scene di una piece dedicata alle vicende di un politico dalle ambizioni irrefrenabili, il tutto avvolto in un idioma che ricorda la forma dialettale siciliana. Con l’intento di favorire le realtà artistiche emergenti, teatrali e coreutiche, offrendo alle compagnie la possibilità di esprimere capacità artistiche e imprenditoriali, la Fondazione Piemonte dal Vivo ha promosso l’iniziativa “Adotta una Compagnia”. L’intenzione è fare stabilmente dell’hub Cecchi Point le quinte di una bottega d’arte aperta ai gruppi impegnati in campo culturale. E a presentare questa mattina l’iniziativa sono intervenuti Ilda Curti, assessore alla rigenerazione urbana e Luca Deri, in rappresentanza della Circoscrizione 7. Quindici sono già gli spettacoli che formano il cartellone.
L’ente comunale decentrato di Borgo Aurora ha infatti aderito con entusiasmo all’iniziativa affidando la gestione del teatro di via Cecchi, 17 all’Associazione Culturale Quinta Tinta, in consorzio con Il Campanile Onlus, ente gestore della Casa di Quartiere. Sia Deri sia Curti hanno convenuto come il Cecchi Point abbia assunto ben presto la fisionomia dei luoghi di contaminazione culturale: “Qui nessuna barriera sociale o psicologica si frappone nel pubblico. Nessuna soggezione emerge, quel sottile imbarazzo che talvolta tiene distanti quanti desiderebbero entrare in una sala teatrale celebrata, ma sono vinti dalla timidezza“. Parole fondate, se si dà uno sguardo alla percentuale degli italiani che durante l’anno sfogliano libri o vanno a teatro: appena l’8 per cento per quanti amano le statistiche.
L’attività del Cecchi promuove percorsi e modalità formative di giovani e di studenti avvicinandoli al mondo del teatro, della danza e della musica: “Vogliamo offrire eventi culturali, spettacoli di teatro, danza e musica, in un territorio complesso e in continuo cambiamento – hanno spiegato i responsabili della Compagnia Quinta Tinta – con biglietti a prezzi molto contenuti per favorire l’accessibilità. Il ventaglio di proposte intende essere uno stimolo per avvicinare al teatro il pubblico non abituale. Nelle domeniche dedicate alle famiglie si vuole creare un’occasione di incontro culturale con spettacoli di teatro e cinema per ragazzi che possano coinvolgere e aggregare i bambini e i loro genitori. Gli spazi dell’Hub Cecchi Point sono luoghi condivisi da parte di molte realtà, in continuo contatto con utenze differenti, ma che si ritrovano nel senso di appartenenza all’interno del spazio. L’ambizione è di fare del Cecchi Point un luogo di scambio artistico concreto”.
La bottega valorizzerà due filoni – teatro e teatro ragazzi – i cui appuntamenti, saranno puntualmente pubblicati sul sito istituzionale di Piemonte Cultura www.piemontecultura.it, e consultabili anche all’indirizzo telematico www.cecchipoint.it