di Piera Villata
Il Comitato per l’ostensione della Sindone intende realizzare per l’evento un call center per le prenotazioni da affidare a lavoratori ex Voice Care, licenziati in seguito al fallimento della società.
Le finalità del progetto, approvato dalla Giunta, rientrano pienamente nell’iniziativa “Reciproca solidarietà e lavoro accessorio” e in particolare tra i progetti speciali che vedano come destinatari gruppi di lavoratori coinvolti in crisi aziendali.
La Città di Torino finanzierà l’iniziativa con un contributo di 73mila400 euro a supporto della realizzazione del call center, da retribuire attraverso l’erogazione di buoni lavoro.
Il sostegno economico all’iniziativa rientra tra le azioni che, anche alla luce del principio di sussidiarietà, l’Amministrazione mette in atto per valorizzare l’attività di interesse generale svolta da Enti e Associazioni.