“C’è stato un tempo in cui era ricorrente sentire ripetere che la Fiat sarebbe andata via da Torino. Non se n’è andata e ha continuato a investire. Io ci ho sempre creduto”. Lo ha sottolineato il sindaco Piero Fassino che oggi, accompagnato dal responsabile Emea di Fca Alfredo Altavilla, ha visitato lo stabilimento dove a febbraio comincerà la produzione del suv Maserati Levante.
“Ero stato qui cinque mesi fa quando cominciava il montaggio delle nuove linee, ora sono sono quasi pronte”, ha aggiunto il sindaco, raccontando davanti a circa millecinequecento dipendenti di aver visitato la fabbrica del compresnorio di Mirafiori nel 1972: “Mi ha molto emozionato vedere luoghi così diversi dal passato: Mirafiori rappresenta oggi una frontiera della tecnologia e dell’innovazione, è cambiata non solo la produzione ma anche l’organizzazione del lavoro. Questo stabilimento è sempre stato un simbolo per l’azienda, per il movimento sindacale, per la città e per il Paese. Oggi con la missione di produrre il Levante conferma il suo ruolo centrale per il gruppo, per chi ci lavora, per Torino e per il sistema industriale italiano”.
“Torino si è trasformata – ha concluso Fassino – ma senza recidere le radici, senza rinunciare alla storia. L’industria dell’auto continua a essere un pilastro e Mirafiori dimostra quanto Fca continui a essere un punto di forza della città”.