Torino Spazio Pubblico, iniziativa di volontariato civico promosso dal Comune per realizzare attività di cittadinanza attiva nella cura di beni comuni, è approdato oggi a Villa della Regina. La residenza barocca, è circondata da un ampio parco: proprio per le attività di cura e pulizia di alcune parti dell’area oggi si sono messi all’opera i volontari nel giardino all’italiana ad anfiteatro.
http://www.residenzereali.it/index.php/it/residenze-reali-del-piemonte/villa-della-regina)
L’intervento d’ora in avanti avverrà con frequenza settimanale, generalmente una mezza giornata e sarà concentrato innanzitutto sulla pulizia del viale di accesso aulico, al fine di ripristinare il percorso storico e permettere l’apertura del cancello di via Villa della Regina. Ma sono in programma anche altre azioni, come il riordino delle siepi del Giardino “dei Fiori” e del Giardino “a forma di teatro” e la rimozione delle erbe infestanti dalle scalinate in pietra e dall’acciottolato.
Il progetto Torino Spazio Pubblico, a cui hanno aderito nel tempo più di quattrocento tra studenti, lavoratori, disoccupati, pensionati ma anche senior civici, lavoratori di pubblica utilità, richiedenti asilo, operando in oltre 40 aree della città, si occupa principalmente di piccola manutenzione degli arredi urbani e del suolo pubblico (verniciatura delle panchine, svuotamento dei tombini, raccolta rifiuti, ripristino scalinate in pietra); è attivo nella cura del verde (potatura delle piante, floricoltura e semina delle aiuole, orti urbani, giardini, pulizia dei prati) effettuando un monitoraggio costante degli spazi d’intervento.
L’iniziativa è attiva in diversi quesrtieri. Attualmente tra le principali aree di intervento in cui si opera Torino Spazio Pubblico vi sono i Parchi della Colletta, della Confluenza, quello dei Caduti dei Lager Nazisti, il Monte dei Cappuccini, Parco Europa di Cavoretto, Strada delle Ghiacciaie, Piazza Paravia, Via Osasco, Piazza Marmolada, Via Tommaso Villa, il giardino della Biblioteca Civica Centrale e della Biblioteca Geisser, le aiuole dell’Istituto Bosso Monti e alcuni orti urbani (come il vivaio di via Bertola 56 o il Giardino Laura Morvillo di via Ricaldone).
Per partecipare alle attività dè sufficiente compilare una scheda di iscrizione, scaricabile dal sito web (http://www.comune.torino.it/arredourbano/spazio-pubblico/to_spazio_pubbl/index.shtml ) o dalla pagina Facebook del progetto (https://www.facebook.com/pages/Torino-Spazio-Pubblico/1381595002109450).
L’iscrizione è gratuita e aperta a tutti.
