di Antonella Gilpi
Chissà se vedremo una strega con il cappello a falde larghe a cavalcioni sulla carrozza a vapore di Virginio Bordino? O uno scheletro che sfreccia guidando un auto da corsa o degli zombi che si aggirano tra auto d’epoca e vetture dell’era del boom economico, magari su una 600? Ad Halloween forse tutto è possibile e il Museo Nazionale dell’Automobile propone per il 31 ottobre una giornata tra atmosfere paurose e magiche suggestioni.
Interpreti di questo “scherzetto” sono gli attori della Compagnia T.S. Teatro e Società che racconteranno la storia del Museo dell’Automobile mettendo in scena un giornalista che indaga sulle diverse credenze legate a Torino come città magica e un medium che crea magie.
Il risultato è che la magia non serve per ingannare ma bensì per stupire, per meravigliare.
Gli attori legheranno in una sola storia l’auto dagli inizi del 900, quando era privilegio per pochi, per passare dalle ricerche del motore a scoppio sino all’applicazione dell’aerodinamica, raccontando le guerre per giungere agli anni ’50, quelli del boom economico e della prima 600. Arriveranno, poi, i tempi del petrolio e della crisi petrolifera e della nuova esigenza di preservare il pianeta e gli ecosistemi sino a giungere alle fonti rinnovabili. L’auto diventa così una storia che non finisce mai, mentre la vera magia, in fondo, è Torino.
Info: Orari:primo gruppo ore 11, secondo ore 15,30, terzo ore 17, quarto gruppo ore 18.30. Prenotazione obbligatoria al numero 011.677666 prenotazioni@museoauto.it