Da oggi pomeriggio l’area antistante l’ingresso principale del Cimitero Monumentale (Corso Novara, 135-137) nella Circoscrizione 7 è intitolata a Carlo Tancredi Falletti di Barolo.
Ultimo discendente dell’antica casata dei Falletti di Barolo il marchese Carlo nacque a Torino il 26 ottobre 1782. Alla corte di Napoleone, dove si distinse per la sua cultura e capacità diplomatiche, conobbe Giulia Colbert. Si sposarono nel 1806. Testimoni del loro matrimonio furono l’imperatore e l’imperatrice. Grandi benefattori, fecero della carità cristiana un modus vivendi nei confronti dei più bisognosi. Fra le tante opere in cui si adoperò il Marchese Falletti va ricordato il suo impegno per l’apertura delle Scuole Elementari Superiori gratuite per i figli del popolo. In qualità di Sindaco si premurò di riscaldare le case dei poveri facendo distribuire seimila razioni di legna, riordinò le scuole di disegno e di geometria pratica, aprì le elementari in due rioni cittadini, migliorò l’illuminazione pubblica, creò nuove aree verdi, ristrutturò a proprie spese il carcere femminile dove sua moglie Giulia era impegnata nel recupero delle detenute. Morì il 4 settembre 1938, a Chiari (Brescia), lasciando erede universale la moglie per metterla in grado di proseguire l’azione caritativa a favore dei più emarginati. Ancora oggi in Africa ed in America si ricordano Giulia e Carlo di Barolo, grazie alle loro opere di misericordia nel mondo.