Attenti all’ascolto dei bisogni dei cittadini, a cogliere i cambiamenti nella società e capaci con attenzione e sensibilità a mettere in opera tutte le possibili azioni di miglioramento: la presentazione del calendario delle cerimonie per la ricorrenza della Commemorazione dei Defunti, questa mattina, ha offerto l’occasione per il bilancio dell’attività dei Servizi Cimiteriali torinesi lungo il 2015.
Grandi e piccoli interventi che hanno interessato tutti i cimiteri cittadini con la costruzione di nuovi edifici di sepoltura e la ristrutturazione di vecchi complessi, la cura del verde e l’installazione di nuove fontane e panchine ai quali vanno associate le nuove politiche sociali adottate dal Comune a favore delle famiglie con maggiori difficoltà economiche. Interventi come i funerali a prezzo calmierato che garantiscono agevolazioni tariffarie e riduzione dei costi rivolti a coloro che appartengono alle fasce di reddito più deboli.
“Per garantire la massima trasparenza e agevolare, in qualche modo, anche le imprese di onoranze funebri serie e per bene – ha detto l’assessore Lo Russo introducendo una delle novità dei prossimi mesi – è intenzione nostra trasmettere direttamente alle famiglie la fattura di AFC che racchiude tutti i servizi cimiteriali, in maniera che il cittadino sappia sempre con grande chiarezza e correttezza che cosa sta pagando”.
Sarà così possibile differenziare chiaramente le spese comunali dalla remunerazione dell’impresa di onoranze funebri facendo venire meno raggiri, come capitato negli anni passati quando è purtroppo successo che operatori non particolarmente corretti abbiano presentato alle famiglie costi che venivano attribuiti alla Città e che non lo erano.
“Una innovazione possibile – ha spiegato Lo Russo – grazie all’introduzione di una nuova procedura che consentirà alle famiglie di avere un referente individuale – il responsabile del funerale – che li seguirà nello svolgimento della pratica e delle operazioni cimiteriali dall’inizio alla fine”.
Il presidente di AFC, Gilberto Giuffrida – presente con l’amministratore delegato, Gabriele Cavigioli – ha voluto rimarcare che “l’ importante segnale di valorizzazione della cultura è rappresentato dall’apertura alle visite turistiche e agli eventi culturali, tra cui Torino Spiritualità, che rendono sempre più pubblico questo spazio di raccoglimento, pur nel rispetto dei defunti e della sacralità del luogo.”
“Azioni che rappresentano – ha sottolineato Cavigioli – la conferma di un servizio sempre più flessibile, attento agli aspetti umanitari , fatto di qualità e votato alla continua innovazione.