Il diabete è una patologia con cui convivere tutta la vita. Ma farne i conti fin da piccoli comporta sacrifici, che solo la comprensione di genitori e compagni può aiutare ad alleviare.
Coco torna a scuola è il nome di un fumetto che sarà diffuso nelle aule torinesi, e nelle pediatrie degli ospedali della regione, prodotto dalla Disney, frutto di una campagna di sensibilizzazione nazionale.
Una mobilitazione per far capire quanto sia importante, in una dimensione di serenità, come non ci siano che piccole differenze nelle quantità di cibo che si possono assumere o di come lo sport invece sia davvero uguale per tutti. Il libricino, autenticamente divertente, è un utile manualetto informativo per gestire al meglio le terapie e affrontare una stile di vita corretto. Oggi nella Sala delle Colonne di Palazzo Civico a presentare l’inziativa della onlus Diabete Italia sono intervenuti il consigliere comunale Paolo Greco Lucchina e il vicesindaco Elide Tisi.
In Piemonte si stima siano 750-800 i bambini con diabete di tipo 1 sotto i 14 anni.
Il libretto che ha come protagonisti la scimmietta Coco e la ‘banda’ di Topolino è dunque uno strumento ideale grazie al quale i bambini affetti da questa malattia sono aiutati a comprendere e accettare la loro condizione e a condividerla con i compagni trasformando tutto in un gioco: “Questa iniziativa – ha spiegato il vicesindaco Elide Tisi – aiuta a educare all’accoglienza e a superare le barriere e valorizzare le potenzialità che ogni bambino ha, ma è anche importante per la promozione di corretti stili di vita e alimentari”.
I ragazzi della media Ricasoli, supportati dal team di diabetologi dell’ospedale Regina Margherita, seguiranno giovedì un percorso ludico educativo basato sulla lettura del fumetto.