Tre giorni di spettacoli teatrali, incontri, aperitivi, laboratori e cene, da mercoledì 14 a venerdì 16 ottobre: così Torino intende ricordare i 200 anni dalla nascita di Ada Lovelace Byron, l’incantatrice di numeri.
Figlia del più celebre Lord Byron, è considerata la prima programmatrice della storia per aver progettato in collaborazione con Charles Babbage la macchina analitica che, perfezionando l’uso del sistema a schede perforate, inventato per i telai meccanici da Monsieur de Jacquard, mette a punto il primo software, anticipando profeticamente le infinite applicazioni tecniche.
Il Finding Ada Lovelace Day si propone di celebrare i successi delle donne nella scienza, tecnologia, ingegneria e matematica.Istituita nel 2009, la ricorrenza viene celebrata anche a Torino fin dal 2012, grazie all’iniziativa del Mupin, Museo Piemontese dell’Informatica sostenuto quest’anno da Compagnia di San Paolo e dal gruppo Consoft.
“L’idea di portare alla luce in Italia, e in particolare a Torino, la figura pionieristica di Ada Lovelace ci è parsa di particolare valore per restituire la memoria di un grande ingegno e come invito alle giovani a investire nelle carriere scientifiche e tecnologiche, solitamente meno frequentate”, ha detto il presidente del MuPIn Elia Bellussi ieri a Palazzo Civico nel corso dell’audizione davanti alla Commissione Diritti e Pari Opportunità.
Ad aprire il programma delle celebrazioni giovedì 15 ottobre alle ore 20.45 al Teatro Vittoria lo spettacolo “Ada Byron Lovelace: la fata matematica” interpretato da Galatea Ranzi e Gianluigi Fogacci con la regia di Valeria Patera,. Lo recita sarà replicata il giorno successivo alle 10,30 per le scuole.
Si prosegue venerdì 16 ottobre con un tavola rotonda all’Accademia delle Scienze dove il professor Angelo Raffaele Meo, uno tra i pioneri dell’informatica in Italia, terrà un intervento che riguarderà Babbage e i suoi rapporti con Ada da un lato e con l’Accademia dall’altro. Qui sarà anche esposta una replica (realizzata da IBM nel 1980 per la mostra A calculator chronicle: 300 years of Counting and Reckoning Tools, tenutasi a New York nel 1981) in scala 3/4 della sezione della Difference Engine del 1832.
“È un legame speciale quello che lega Lady Ada alla nostra città – racconta Bellussi – : le sue intuizioni furono apportate nell’ambito della traduzione inglese all’intervento sulla Macchina Analitica presentata dal capitano Luigi Menabrea al Congresso degli Scienzati di Torino del 1840 e lei stessa visitò Torino in due occasioni”.
Il convegno del 16 ottobre sarà seguito da un aperitivo di lavoro, un momento più informale dove si potrà conversare con le relatrici della tavola rotonda presso il Blah Blah, in via Po 21, appuntamento replicato il sabato con la prima delle cene delle Girl Geek Dinners Torino nella quale si parlerà di empowerment femminile: come le nuove tecnologie possono aiutare le donne a crescere, diffondere, apprendere?
La cena sarà preceduta da un pomeriggio dedicato alle famiglie coi ragazzi impegnati nel CoderDojo, laboratori gratuiti nei quali imparano ad usare un programma chiamato Scratch che consentirà loro di creare i primi programmi e videogiochi e i genitori che potranno ascoltare dei workshop tenuti dalle associazioni Libre Italia e CSIG. Le attività si terranno presso il Temporary Museum di Corso Verona, 15/C.
Ulteriori informazioni e contatti su http://findingada.it/ oppure telefonando 3336892117.