Al camposanto con Fido? Ora si può

Di Valentina Gallico in collaborazione con la redazione di Torino Click

 

Da oggi porte aperte agli amici a quattro zampe nei cimiteri torinesi; non solo cani e gatti, ma tutti gli animali da compagnia potranno accompagnare i loro padroni che si recano a rendere omaggio ai propri defunti al camposanto.

 

Il Consiglio Comunale ha infatti approvato ieri una modifica al Regolamento cimiteriale, con cui viene meno l’attuale divieto di introdurre animali nei cimiteri cittadini: l’accesso sarà consentito agli animali cosiddetti “d’affezione”, ovvero quegli animali con i quali gli uomini convivono per compagnia, al punto da essere considerati a pieno titolo componenti della famiglia.

 

D’obbligo, però, per i loro padroni, il rispetto di regole ferree: dovranno utilizzare sempre il guinzaglio per i cani, e avere al seguito una museruola, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità delle persone, degli altri animali o su richiesta delle autorità competenti, mentre tutti gli altri animali dovranno essere tenuti negli appositi contenitori (gabbie o trasportini), adeguati alla specie, al tipo, alla razza e al numero degli animali stessi.

 

Inoltre, i cittadini che porteranno i propri animali al cimitero dovranno vigilare con la massima attenzione affinché i loro fedeli amici non arrechino disturbo agli altri visitatori né manchino di rispetto alla sacralità del luogo con il loro comportamento, ed essere pronti a rimuovere eventuali escrementi depositati nell’area cimiteriale, pena l’applicazione di sanzioni.

 

La decisione, che allinea Torino a tante città che hanno già messo mano ai regolamenti cimiteriali, si colloca nel solco di un percorso avviato su scala nazionale e finalizzato ad allargare sempre più l’accesso degli animali da compagnia a tutti i luoghi pubblici, fatta eccezione per i luoghi sensibili, come ospedali, asili, scuole; ed è altresì espressione dell’opinione diffusa che la presenza del proprio amico a quattro zampe in un luogo deputato specificamente alla memoria degli affetti più cari sia di sicuro conforto per i dolenti.